“Cosa fai a Natale?”, questa è la domanda del momento e nemmeno se sei un principe ti puoi sottrarre. William si è visto rivolgere il quesito proprio l’altro giorno, durante un evento benefico dedicato alle famiglie del Primo battaglione del Reggimento Mercian del quale è colonnello in capo.
Cosa farà la famiglia reale per le feste di natale è dunque presto detto perché il principe del Galles non si è risparmiato in dettagli e un po’ di ironia.
Dopo aver giocato con un bimbo tra le braccia della madre seduta accanto lui, chiedendogli se fosse tifoso della sua squadra di calcio preferita, ovvero l’Aston Villa, il clima disteso con le famiglie dei militari ha consentito di fare una intrusione nella vita privata della famiglia reale.
Così, l’erede al trono ha rivelato che quest’anno, il 25 dicembre saranno tutti a Sandringham, nella dimora privata di re Carlo III nel Norfolk, e che saranno almeno in 45. “E tutti nella stessa stanza” ha aggiunto spiegando che invece di solito erano sparsi. “Non sono ancora pronto” ha poi scherzato il principe interrogato sull’ormai prossimo appuntamento con le feste. Commentando la lunga tavolata che l’aspetta, William ha anche lasciato intendere che ci sarà una bella confusione, ma che sarà una bella occasione per stare insieme e portare i cani a passeggio nelle bellissime campagne circostanti.
Normalmente lo scambio dei regali tra i membri della famiglia reale avviene alla vigilia di natale, seguendo la tradizione tedesca dalla quale i Windsor, originariamente Sassonia – Coburgo e Gotha, discendono. Tutti i doni vengono disposti su un tavolo e distribuiti all’ora del tè e si tratta più che altro di oggetti buffi e poco costosi che devono far ridere chi li riceve.
Nulla di prezioso dunque sotto l’albero reale ma solo gesti simbolici per allietare l’evento. A palazzo ancora ricordano quando proprio William regalò a sua nonna Elisabetta II un paio di ciabatte blasonate raffiguranti la sua faccia. All’epoca Kate optò per qualcosa di più “sicuro” e meno imbarazzante, ricorda il Daily Mail, ovvero un barattolo di salsa Chutney fatta in casa. Un’altra tradizione da rispettare, poi, è quella di vestire in abito da sera per la cena.
Ma chi siederà a quel tavolo? Sicuramente non ci saranno Harry, Meghan ed i due bambini Archie e Lilibet, che salvo sorprese impreviste ed imprevedibili, non pare figurino sulla lista degli invitati che non è ancora stata diffusa pubblicamente. Chi rimpiazzerà il figlio ribelle di Carlo III sarà invece il figlio di Camilla, Tom Parker Bowles che, nonostante qualche contrarietà da parte di William della quale i tabloid inglesi non hanno fatto mistero, sarà presente per la prima volta. La richiesta di averlo a palazzo per l’occasione è stata una precisa volontà della regina, che ha tutta l’intenzione di creare un vero momento di festa dopo due anni che ha definito “infernali”.
In effetti, la famiglia reale all’uscita della messa natalizia il 25 dicembre dello scorso anno, sempre a Sandringham, è l’ultima immagine di apparente serenità regalata ai sudditi prima che la pioggia di brutte notizie arrivasse ad oscurare i progetti dei Windsor. Prima il re, poi Kate Middleton, quindi Sarah Ferguson, tutti a combattere contro diagnosi di cancro; poi, solo recentemente è stata la volta della polmonite che ha colpito Camilla, per non parlare dei guai legati ai comportamenti di Harry e del principe Andrea, le pecore nere di corte.
Il primo, che non perde occasione per rilasciare dichiarazioni che creano imbarazzi alla corona e che per questo viene tenuto a debita distanza. L’altro che, prima, è stato convolto nel processo contro il pedofilo americano Jeffrey Epstein, poi, ha intessuto relazioni pericolose anche con la spia cinese H6 e ora, nonostante tutto, si ostina a non voler lasciare la residenza dalla quale Carlo III lo ha sfrattato da tempo. Visto che il re non vuole rovinarsi anche il natale, questi due parenti saranno tenuti a debita distanza da Sandringham.
L'articolo Il Natale di William e Kate, il principe confessa: “Saremo tutti nella stessa stanza, non sono pronto”. La richiesta della regina Camilla dopo due anni “infernali” proviene da Il Fatto Quotidiano.
