All'inizio del secondo tempo della gara contro l'Udinese è apparso in Curva Ferrovia, popolata dai tifosi della Fiesole, uno striscione a omaggio della memoria di Bruno Beatrice, ex giocatore della Fiorentina scomparso mercoledì 16 dicembre 1987 a causa di una leucemia linfoblastica, provocata da una massacrante terapia a base di raggi Röntgen (per la quale è stata accertata la responsabilità di diverse persone). Lo striscione, molto grande, riporta "GIUSTIZIA" e una immagine di Beatrice. Nelle tre stagioni passate a Firenze dal 1973 al 1976, Beatrice aveva rappresentato un perno indispensabile dell’assetto della fascia mediana davanti alla difesa gigliata gigliata, sia con Radice, poi con Rocco (e Mazzoni) e, quindi, con Mazzone. In quel periodo, precisamente nel 1975, la Fiorentina conquistò la Coppa Italia e la Coppa di Lega Italo-Inglese (ultimo successo internazionale ufficiale conquistato dalla squadra gigliata) ed il centrocampista, scuola Inter, fu uno dei protagonisti di quei trionfi. Probabilmente, se la sorte avversa di quel periodo, non avesse voltato le spalle a Roggi e Guerini (e, per certi versi, anche a Caso e Desolati), lo stesso Beatrice avrebbe rappresentato un valore aggiunto in quella squadra che, in molti, consideravano la degna erede della Fiorentina “yé-yé” tricolore. PER SAPERNE DI PIU'