Il giornalista Benedetto Ferrara, intervenuto ai microfoni di Radio Bruno durante A Pranzo con il Pentasport, ha parlato della partita di questa sera della Fiorentina contro l'Udinese. Le sue parole: Quella di questa sera è una partita importate. Sono le classiche partite di cui non parli tanto, che non carichi tanto, ma l'Udinese è sicuramente una squadra antipatica da affrontare. Io sono fiducioso, perché la Fiorentina ha sempre dimostrato di avere voglia di proseguire il suo cammino. Però è vero il sentimento della paura per queste partite. Vincere stasera sarebbe fondamentale. Devono arrivare i gol degli esterni offensivi. Sono quelli che mancano. La cosa curiosa di questa Fiorentina è che si trova lassù in classifica senza aver mai avuto Pongracic, e giocato per tanto tempo senza Gudmundsson. Che sono i due acquisti più importanti che hai fatto in estate. L'islandese lo vedi, è un giocatore di un'altra categoria. Adesso è quel tipo di calciatore che ti può dare quella imprevedibilità che ti serve. Quando un giocatore è di un livello superiore lo vedi subito, già da come stoppa il pallone. Come se fosse un passo di danza. Palladino forse si sente ancora un po' calciatore, ma a Firenze ha fatto un salto incredibile. È uno che trasmette serenità, che certe volte non ha paura a dire una cosa delicata. Forse è anche grazie a questo che è riuscito a costruire un gruppo così ben saldo.
