La sconfitta contro il Bologna ha riportato alla luce tutte le difficoltà di questo Torino: poche idee, ritmi bassi e soprattutto un'enorme incapacità nell'arrivare a calciare in porta, che si tramuta in due soli gol segnati nelle ultime 8 uscite. Situazione a dir poco preoccupante per i granata, che, al momento, hanno un margine di sicurezza nei confronti della zona retrocessione, ma attraverso le statistiche che andremo a snocciolare in seguito, vedremo come la zona calda sia più vicina di quanto dice la classifica. Alla diciassettesima giornata, i punti conquistati sono 19. Il Torino non faceva così male dal 2021, quando ne raccolse 12 con Giampaolo in panchina. Inoltre, nelle ultime 12 giornate, i granata hanno collezionato 8 sconfitte, oltre a due pareggi e a due vittorie: solo il Verona (9) ha fatto peggio. Pochi i punti raccolti nello stesso periodo (8): solo il Monza (7) ne ha conquistati meno. In più, la squadra di Vanoli è rimasta a secco di gol in 6 delle ultime 8 gare, tante quante nelle precedenti 20 partite di Serie A. Le statistiche appena riportate fanno a dir poco rabbrividire e non possono che riassumersi così: sono numeri da retrocessione. Se non fosse per l'incredibile avvio con 11 punti conquistati in 5 partite, il Torino sarebbe invischiato completamente nella lotta per fuggire dagli ultimi posti della classe. Inutile dire che serve una svolta, perché se si continuasse così, il rischio di vedere da vicino la serie cadetta diventerebbe più che concreto.