Joao Fonseca entra nel mondo dei grandi: vince le Next Gen ATP Finals al termine di una settimana a Gedda in cui ha espresso un tennis meraviglioso. Sconfitto in finale un avversario che conosce bene come Learner Tien con il punteggio di 2-4 4-3(8) 4-0 4-2. Un match che nel 2023 è stata una finale Slam juniores laddove a vincere fu il brasiliano in rimonta, oltre a essersi incrociati nel girone questa settimana. Il risultato è stato confermato a favore del sudamericano che si è dovuto sudare il match e a girarlo è stato indubbiamente il tiebreak vinto nel secondo set: questo ha fatto pendere la bilancia dalla parte del numero 145 del mondo.
Primo set giocato in maniera perfetta da Tien che monetizza al massimo il passaggio a vuoto iniziale al servizio di Fonseca prendendosi il break e il vantaggio: qualche scelta troppo azzardata per il brasiliano come una palla corta completamente sbagliata costano piuttosto care. Scelte che invece lo statunitense non sbaglia: una prima sempre molto precisa, un dritto con cui muove la palla e fa male, riuscendo sovente a tenere in mano il gioco e a muovere a destra e a sinistra il sudamericano. Il primo parziale finisce quindi per 4-2 nelle mani del californiano.
Nel secondo set Fonseca prova ad alzare il ritmo da fondocampo e si guadagna due palle break sull’1-0 30-40, ma Tien ancora con il servizio e i colpi di inizio gioco si salva alla grande. Sul 2-2 invece è il classe 2006 di Rio de Janeiro che si deve salvare: da 0-30 e sul 40-40 il colpo chiave è il dritto che gli consente di togliersi da una situazione decisamente scomoda. Si arriva quindi al tiebreak e questo è spettacolare: il brasiliano scappa sul 6-3, ma sul terzo set point, quello sul suo servizio, va fuori giri con il dritto. Quindi lo stesso Fonseca si ritrova a dover annullare un set point sul 7-8 e lo fa con un dritto sfrontato, per poi chiudere il parziale con una fantastica risposta in allungo sul 9-8, alla quinta occasione.
Nel terzo set Fonseca è sempre più incisivo, mentre si spegne la luce sia dal punto di vista dell’intensità che dal punto di vista della forza mentale per Tien. Tanti sono gli errori per lo statunitense che paga dazio in contraccolpo. A suon di sportellate e colpi di fino l’attuale numero 145 del mondo si porta in men che non si dica sul 3-0 con due break di vantaggio e chiude la frazione sul 4-0 lasciando per strada soli tre punti.
Quarto set in cui Tien recupera un po’ di solidità e di fiducia, recupera la prima di servizio, ma sul 2-2 deve cedere all’aggressività e alla potenza dirompente messa in campo da un devastante Fonseca che di forza va a prendersi il break: nel game in cui va a servire per il titolo non fa minimamente una piega e chiude da fuoriclasse, prendendosi così il meritato successo a Gedda.
Un rendimento eccezionale da tutti i punti di vista per Fonseca che ha raccolto l’83% di punti con la prima di servizio, ha commesso appena 19 errori gratuiti contro i 29 del suo avversario. 8 ace e 0 doppi falli per un servizio che è stato pressoché perfetto.