Tre uscite a vuoto, quattro senza vittorie. Il Torino Primavera ha necessità ma soprattutto voglia di invertire la rotta per tornare a mettere in fila prestazioni e punti, mancati nelle ultime uscite. L'occasione si presenterà domani, lunedì 23 dicembre, alle ore 16 quando a Orbassano farà l'ingresso in campo l'avversario della 17esima giornata: il Bologna. Servirà un Toro tenace, come non lo è stato a Lecce nell'infrasettimanale: l'imperativo è tornare a far vedere ciò che i granata hanno dimostrato di saper fare senza perdere punti per strada. La trasferta contro il Lecce di Scurto di mercoledì e prima ancora la gara in casa contro la Cremonese dello scorso sabato hanno lasciato nel Torino tanta amarezza al di là della sconfitta in sé. Parlando del ko contro i grigiorossi, Tufano aveva detto che erano mancate prontezza, lucidità, scaltrezza e precisione. Doti che il Torino ha ma che non ha messo in campo né allora né contro il Lecce. Contro il Bologna la squadra di Tufano sarà chiamata a dare una risposta innanzitutto in questo senso e sul piano dell'atteggiamento. I granata andranno quindi in cerca di una vittoria che manca dal big match contro la Lazio del 24 novembre e che serve ritrovare al più presto. Nel weekend in cui il Torino batteva la Lazio, il Bologna contemporaneamente dava inizio, andando ko con il Sassuolo, a un lungo periodo di crisi che dura da allora: i rossoblù sono reduci da cinque sconfitte consecutive e non vincono addirittura da inizio novembre. Torino e Bologna hanno quindi entrambe qualcosa da dimostrare, Orbassano è un banco di prova. Non raccogliendo punti da tre uscite, la Primavera granata ha perso inevitabilmente quota in classifica. Il Torino si trova a occupare a oggi, domenica 22 dicembre, il nono posto frutto anche dei risultati già fatti registrare dalle tante squadre scese in campo nel weekend. I granata hanno 25 punti all'attivo e mettono nel mirino una risalita verso la zona playoff. Il bottino pieno contro il Bologna non permetterebbe di rientrare subito in top 6, ma riporterebbe i granata nelle sue immediate vicinanze. La sconfitta della Lazio con il Sassuolo infatti fa sì che la soglia necessaria per agganciare il settimo posto sia di 27 punti. Il Torino arriverebbe a 28 punti in caso di vittoria con il Bologna e quindi sarebbe settimo al termine della diciassettesima giornata. Il traguardo sarebbe ghiotto perché il sesto posto, ora della Juventus, a quel punto sarebbe solo distante un altro punto. Non mancano quindi le motivazioni per il Torino, che ha un compito su tutti: fornire una prova di maturità contro il Bologna.