Al termine della sfida tra granata e rossoblù, Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa davanti ai giornalisti accreditati per commentare la partita odierna. Di seguito le sue parole. Grande soddisfazione, come con la Fiorentina è stata decisa dai cambi. Ci può dare un commento? "Una vittoria che ci permette di passare un Natale sereno. Era l'obiettivo di oggi. I ragazzi si sono meritati un giorno in più di riposo. Dopo il rigore ci siamo disuniti, non abbiamo avuto la capacità necessaria per mettere in difficoltà il Torino. Poi, nel secondo tempo il gol di Dallinga che aspettavamo da tantissimo. La traversa di Pobega e altre due situazioni ci hanno permesso di ottenere questi tre punti." Cosa ha detto a Dallinga prima di entrare? "E' ora di farci vincere qualche partita. Soprattutto in Champions ha avuto occasioni importanti. Oggi è stato bravo a metterla dentro. Avere un attaccante in forma aiuta." Avete fatto un salto dal punto di vista mentale? "Mi sono permesso di parlare di Europa perché il nostro presidente ha questo sogno, di mantenere il suo Bologna a livelli importanti. Questi obiettivi sono chiari. Ambizioni sempre altissime e cerchiamo di giocare da squadra matura. Quando fai risultato hai un altro spirito. In campionato a parte la partita con la Lazio abbiamo fatto tanti punti. Adesso qualche giorno di riposo e poi ripartiamo più forte di prima." C'è qualcosa che non ti piace ancora? "Per me le squadre non ottengono mai la perfezione. Tutto può essere migliorabile e settimana prossima lo andremo a ricercare. Abbiamo giocato sotto ritmo. Bisogna ricercare questo miglioramento e ambire a ogni importanti. Che ci sia questa solidità dietro mi fa piacere. C'è un sacrificio da parte di tutti. Solidità e concretezza ci stanno permettendo di fare risultato. E questi per me sono due aspetti importanti." Il Toro si chiudeva bene. Nella ripresa il Bologna è cresciuto. "Il rigore ci ha tolto qualche certezza dal punto di vista mentale. Sono convinto che se fossimo passati in vantaggio la fase difensiva del Torino sarebbe cambiata. Nel primo tempo eravamo sotto ritmo, nel secondo abbiamo attaccato la profondità. I cambi ci hanno dato inerzia diversa. Fabbian e Dallinga sono stati decisivi. Castro ha trovato un ottimo difensore che non gli ha permesso di fare quello che fa di solito". Ha temuto che il Torino pareggiasse? "Si, eravamo bravi a fare rientrare le squadre in partita. Se non sei rapido viene una gara come quella del primo tempo. Temevo il Torino dopo la vittoria di Empoli. Vincere qua non è facile. Oggi altri tre punti importanti". Volevo un commento sulla prestazione di Holm "Per me può fare molto di più nella metà campo offensiva. Nel primo tempo è stato troppo timido e remissivo. Si sta dimostrando uno tosto nell'uno contro uno difensivo. È bravo nel ripiegare. Ha molta qualità e deve cercare di impiegarla meglio. Sta crescendo molto dopo un inizio difficile e sono contento. Ci sono diversi esterni che si stanno rivelando affidabili". Il tecnico ex Fiorentina ha anche parlato ai microfoni di Dazn ha fine gara. Di seguito le sue dichiarazioni. Vittoria importate per la classifica per il gruppo e per l'umore. "Questo era l'obiettivo che volevamo, aggiungere altri punti. Dobbiamo stare attaccanti alle squadre davanti e alimentare il sogno Europa. Era un regalo che volevamo tutti per trascorrere un natale sereno. Abbiamo fatto un secondo tempo di grande spessore e sono contento per i ragazzi perché vanno forte". Quasi un caso, appena entra Dallinga segna. Mentre Castro sbaglia nel primo tempo. Aveva già pensato il cambio? "Castro ha subito l'errore, ma può capitare. E' stata una bella occasione mancata da parte sua per sbloccare una partita chiusa. Poi Dallinga finalmente si sblocca, lo aspettavamo. Bene anche Fabbian, bene tutti quanti. Siamo stati bravi a concedere quasi niente". Anche Pobega è diventato un fattore, che margine ha ancora ? "Tommi ha reagito alla spiacevole situazione con la Lazio da grande professionista. Dimostra il gran carattere che ha, reagendo con gol e belle prestazioni. sono contento". 19 punti nelle ultime 8, deve anche frenare l'entusiasmo? "Quando perdi di vista la concentrazione prendi anche delle bastonate. Dobbiamo continuare con attenzione e percezione del pericolo, ci permette di ottenere questi risultati. Stiamo crescendo in tutti i sensi, anche nei minuti finali, Questo aspetto mi è piaciuto"
