Hai detto profumo? Come lo vuoi? Molecolare, senza alcool, con olii naturali e ciliegie ghiacciate dell’Himalaya… dove si trovano queste ciliegie poi? Profumi di nicchia, commerciali, con mille materie prime. Ma un profumo non è solo ciò che percepiamo con l’olfatto. A volte è ciò che si sente nel cuore, che ci racconta storie, ci evoca epoche, amicizie, luoghi lontani.
Ad esempio, un profumo può raccontarci una delle storie più affascinanti del XX secolo: l’amicizia tra Misia Sert e Coco Chanel. Due donne di mondi diversi, unite nella Parigi dorata dell’inizio del secolo, dove arte e moda intrecciavano le vite di personaggi straordinari. La loro amicizia divenne il fondamento di un’intesa unica, e di un supporto reciproco forse raro, ma prezioso.
Misia era musa degli artisti, amica di Renoir, Apollinaire, e Diaghilev, era il cuore pulsante di un mondo creativo. Entrare nel suo salotto era entrare in un’opera d’arte vivente. Ed è lì che incontrò Coco Chanel, la quale trovò in Misia non solo un’amica, ma una fonte d’ispirazione. Misia era la musa degli artisti, Chanel la musa delle donne moderne. E che musa.
La loro amicizia andava oltre gli incontri mondani. Fu Misia ad accogliere Chanel a Venezia, quando la stilista attraversava un periodo di incertezze e di fragilità. La città, con il suo fascino decadente, divenne un rifugio, un luogo di riflessione. Misia, che conosceva il dolore e la delicatezza dell’animo umano, la ospitò con calore. Come disse Chanel: “Misia non era solo la musa degli altri, ma anche la mia musa. Il suo essere mi ha aiutata a ritrovare la mia forza.”
Fu proprio questa amicizia a ispirare negli anni la creazione di una fragranza chiamata proprio con il nome dell’amica di Coco. D’altra parte, Coco Chanel sapeva bene che la bellezza non risiede solo negli abiti, ma anche nell’aria che una donna porta con sé. Lo ha detto proprio Madame Coco, mica la prima che passava di lì.
Il loro è stato un legame che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della moda e della cultura. Un’ amicizia che diventa un profumo è l’evocazione dell’esistenza di due donne senza tempo, e di una connessione che ha trasformato un sentimento in immortalità sensoriale. È il racconto di come due persone si siano mescolate nell’anima fino a diventare un’essenza. Ma, tornando ai profumi, resta comunque da capire dove si trovino le ciliegie ghiacciate dell’Himalaya, chi lo sa.