La basilica di Santa Maria Maggiore di Lomello compie mille anni e le celebrazioni inizieranno subito dopo Capodanno per durare lungo tutto il 2025. L’insigne monumento del romanico lombardo viene infatti datato tradizionalmente come costruito tra il 1025 e il 1040 e, insieme al più antico contiguo battistero a immersione, è il luogo di culto più antico dell’intero territorio lomellino.
«La nostra terra – ha ricordato ieri il sindaco Silvia Ruggia alla presentazione degli eventi celebrativi, svoltasi ieri mattina al Palazzo Vescovile di Vigevano – è stata a lungo indicata come un’area degradata, invece contiene un patrimonio artistico tra più importanti. Ci fa piacere come sia particolarmente conosciuto e apprezzato dai turisti stranieri».
Ogni anno 2-3 mila visitatori
Secondo i dati di parrocchia e Pro loco, a Lomello (in un percorso artistico che comprende anche il castello) arrivano mediamente dai 2 mila ai 3 mila visitatori all’anno. «La basilica minore di Santa Maria Maggiore – ha ricordato il vescovo Maurizio Gervasoni – recentemente ha ottenuto dei finanziamenti: la Soprintendenza pensa di sistemarla e valorizzarla. Noi abbineremo agli eventi per il giubileo un calendario di iniziative per far conoscere la chiesa». Monsignor Gervasoni ha ricordato la storia dell’edificio sacro, considerato una delle chiese più antiche con le “volte a crociera”.
«Siamo partiti con la costituzione di un gruppo informale all’interno della nostra comunità – ha spiegato il parroco di Lomello, don Roberto Signorelli – Il gruppo si è poi allargato coinvolgendo il comune e la pro loco, mentre è stata siglata una convenzione tra parrocchia, diocesi e università di Pavia per far diventare la basilica oggetto di studi strutturali».
Dalla Fondazione Magnani è partito un bando per borse di studio finalizzate proprio a indagare sulle origini di Santa Maria Maggiore.
Il programma per il millenario prevede eventi con cadenza settimanale, tra visite guidate, concerti (a cura del Comune) convegni, conferenze, appuntamenti didattici, spettacoli teatrali e presentazioni di libri storici.
Eventi dal 5 gennaio
Per motivi pratici (la basilica non ha impianto di riscaldamento) alcuni eventi sono stati organizzati all’esterno, come lo spettacolo teatrale “Il mormorio del vento” che il gruppo “deSidera” allestisce il 5 gennaio alle 20.30 in cattedrale a Vigevano, mentre il 17 gennaio si torna nella chiesa monumento per l’inaugurazione della mostra dei progetti realizzati dagli studenti universitari.
Tra gli altri eventi spicca “1000 km intorno alla basilica”: «Sarà una camminata di 24 ore attorno a Santa Maria Maggiore, organizzata dalla Pro Loco Lomellese – ha detto il responsabile Gabriele Crinelli – Abbiamo calcolato che ci vorranno 2500 giri e chiunque potrà partecipare. Da parte nostra, destineremo un euro per ogni chilometro camminato ad alcune iniziative sociali». qualche giorno – ha concluso don Signorelli – sarà pronto anche il sito internet www.basilicasantamariamaggiore.it in cui sarà possibile conoscere il dettaglio delle iniziative». Oliviero DellErba
