L’ex allenatore rossazzurro Angelo Busetta, originario di Palermo ma che ormai si sente catanese a tutti gli effetti perchè vive ai piedi dell’Etna da 60 anni, formula una serie di riflessioni sul Catania dopo lo 0-2 col Potenza in campionato, ai microfoni di Telecolor:
“Nel primo tempo ho visto un Catania approssimativo, perchè il Potenza ha avuto un certo sopravvento anche sul piano dello sviluppo della manovra, sterile comunque. Nella ripresa il Catania ha iniziato alla grande mettendo alle corde il Potenza e ha avuto delle buone occasioni per poter andare in vantaggio, non lo ha fatto. L’errore del portiere ha facilitato, poi , lo 0-1. Il secondo gol non fa testo perchè viene fuori la depressione di una squadra che stava giocando bene e prende gol. Successivamente sbagli il rigore, se lo avessi segnato avresti avuto minuti a disposizione per provare a riequilibrare il risultato”.
“E’ un’annata da prendere con le pinze. Io credo che le problematiche ci sono, sarà compito della società rafforzare questa squadra, quantomeno per andare ai playoff cercando di giocarsi un’avventura che potrebbe essere gradevole o meno. Questo sarà il compito principale di una società che intende fare qualcosa d’importante. E’ un Catania anche sfortunato perchè non gliene va bene una, andando anche incontro a tanti infortuni, compreso Bethers. Adamonis ha fatto delle buone prestazioni, ma anche errori colossali in parecchie gare. E’ uno che a mio avviso non nutre della simpatia o del gruppo o dell’ambiente. E’ un Catania da rimodificare, secondo me non bisogna sedersi di schianto ma reagire“.
“In casa il Catania non riesce ad avere una personalità importante, non è che ai rossazzurri manchi la fame ma sono una squadra tenera, che ha paura di giocare davanti a 15-17mila spettatori. Allora non puoi essere un giocatore da Catania. C’è gente che a Catania dovrebbe giocare col pannolino. Lo dimostra anche il dato dei rigori sbagliati nel girone d’andata. Questo cammino non è da squadra di vertice. Comunque non ci diamo martellate alle caviglie, speriamo in un avvenire migliore e che il Natale ci porti qualcosa d’importante. Servono i giusti ricambi sul mercato”.
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L'articolo EX ROSSAZZURRI – Busetta: “Catania, non bisogna sedersi ma reagire. Ci sono giocatori che dovrebbero giocare col pannolino” proviene da Tutto Calcio Catania.