PAVIA. Il libro di Sarah Mustafa La Spia ha i capelli rossi è un romanzo che intreccia mistero, storia e attualità. L’autrice lo presenterà giovedì 19, alle 17, nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia, dialogando con il professor Gianni Vaggi, docente di Economia della Cooperazione e dello Sviluppo.
La narrazione prende avvio proprio tra i corridoi dell’Università di Pavia, per poi condurre il lettore nei campi profughi palestinesi, affrontando tematiche di identità, conflitto e speranza.
L’incontro sarà l’occasione per approfondire i legami tra la trama del romanzo e le questioni globali che ne emergono. Sarà un viaggio emozionante che, partendo dal cuore di Pavia, si espande verso scenari lontani, invitando i partecipanti a riflettere sul ruolo della letteratura nel raccontare il presente e nel dare voce alle sfide del nostro tempo.
Sarah Mustafa è nata nel 1979 a Pavia, dove si è laureata in Scienze Politiche con indirizzo politico-internazionale nel 2006. Ha trascorso l'infanzia e l'adolescenza in un campo profughi palestinese in Giordania. Ed è in quel contesto che ha conosciuto la realtà che oggi racconta nelle sue storie, portando alla luce esperienze di vita intense e poco conosciute. Il suo romanzo d'esordio, La spia ha i capelli rossi (Homo Scrivens), ha ricevuto la menzione speciale del prestigioso premio L'Iguana - Anna Maria Ortese, edizione 2024, nella sezione narrativa e il Premio Franco Cuomo International Award per la letteratura, X edizione.