VIGEVANO. Veronica Passarella, una delle cinque persone agli arresti domiciliari dal 28 novembre scorso per l'inchiesta della Procura di Pavia che ha coinvolto il Comune e l'Asm di Vigevano (Pavia) su presunti casi di corruzione, si è dimessa dall'incarico di amministratrice unica di Asm Vigevano e Lomellina spa.
L'addio è stato ufficializzato con una pec inviata sia in Comune che alla sede della municipalizzata. Oltre a Veronica Passarella si trovano ai domiciliari anche Andrea Ceffa, sindaco di Vigevano, la consigliera comunale di maggioranza Roberta Giacometti, il direttore amministrativo della municipalizzata, Alessandro Gabbi, e Matteo Ciceri, amministratore unico di Vigevano distribuzione gas. Ceffa, ascoltato al Tribunale del Riesame di Milano, tramite il suo legale, l'avvocato Luca Angeleri, ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari.
Nell'inchiesta sono indagati, per istigazione alla corruzione, anche l'ex europarlamentare leghista Angelo Ciocca, l'imprenditore edile Alberto Righini, vicepresidente regionale di Ance, e la sua compagna Alice Andrighetti. Dopo le dimissioni di Passarella, il Comune di Vigevano (Pavia) ha pubblicato l'avviso per la ricerca di un nuovo amministratore unico della holding Asm Vigevano e Lomellina spa.
L’iter per la sostituzione
Ci sono infatti solo 45 giorni per scongiurare la messa in liquidazione dell’azienda, evento che sarebbe una beffa visto che Asm è solida e produce dividendi per i soci. Questo termine scade il 27 gennaio prossimo, ma ovviamente c’è l’esigenza di fare in fretta. Le autocandidature si possono raccogliere entro le 12 del 2 gennaio, inviando alla pec del protocollo del municipio una serie di documenti: il proprio curriculum vitae, una dichiarazione di insussistenza delle cause di incompatibilità e un documento di identità. Dopo di che i curriculum verranno confrontati e uno o più nomi saranno sottoposti all’assemblea dei soci (oltre a Vigevano ci sono Alagna, Albonese, Borgo San Siro, Candia Lomellina, Cassolnovo, Cozzo, Frascarolo, Galliavola, Garlasco, Gravellona Lomellina, Gropello Cairoli, Langosco, Lomello, Rosasco e Tromello, ma il peso ducale è oltre il 99 per cento delle azioni) che nominerà il nuovo amministratore unico che resterà in carica per un triennio, da intendersi corrispondente però ad altrettanti esercizi finanziari, quindi la scadenza è fissata con il 30 giugno 2027. Ricordato che il direttore generale Alessandro Gabbi, anch’esso ai domiciliari come Passarella, ha chiesto tre mesi di aspettativa non retribuita dall’azienda, sino alla nomina del prossimo amministratore unico la vita ordinaria dell’azienda (per esempio, il pagamento degli stipendi e dei fornitori) viene gestita dal collegio sindacale. Una situazione decisamente fuori dall’ordinario per la holding, da cui dipendono Vigevano Distribuzione Gas (detenuta integralmente) e le partecipazioni in Asm-Isa (oltre il 95 per cento) Asm Energia (55 per cento) e Pavia Acque (19 per cento).