La vuole vicedirettrice della Cia, e per farla entrare in carica non le serve nemmeno l’approvazione del Senato. Basta quella del presidente, Donald Trump. Robert Kennedy Jr, prossimo ministro della Sanità nonostante le sue posizioni novax e complottiste, sta spingendo affinché la nuora, Amaryllis Fox Kennedy (moglie del figlio ndr), diventi la numero due dell’agenzia federale. Con un obiettivo molto chiaro, da tempo: rimettere le mani sul caso dell’assassinio di Jfk, e dimostrare che dietro la sua morte ci sia un complotto proprio della Cia. Robert Kennedy Jr ha infatti a lungo suggerito che la Cia fosse coinvolta nell’omicidio dell’ex presidente John F. Kennedy, affermando in un’intervista radiofonica l’anno scorso che c’erano “prove schiaccianti” in merito. Fox Kennedy, che ha diretto la campagna di Robert ed è stata un’ex agente sotto copertura della Cia, ha incontrato la settimana scorsa Trump per discutere della nomina, secondo quanto riportano fonti della Cnn. Presterebbe servizio sotto John Ratcliffe se verrà confermato come direttore.
“La missione principale della Cia è quella di fornire al presidente americano, in quanto rappresentante del popolo americano, il massimo delle informazioni“, ha scritto su X Fox Kennedy, che ha pubblicato nel 2019 – quando Trump era ancora presidente – un libro di memorie sulla sua esperienza da ex agente. Libro che ha bypassato la revisione del governo, che in questi casi verifica sempre che non ci siano riformazioni riservate. “Alcuni ex funzionari hanno messo in dubbio i dettagli contenuti nel libro sugli incontri della signora Fox Kennedy in Pakistan con gli estremisti islamici”, scrive il New York Times.
Per quanto il via libera al suo incarico derivi solo dall’approvazione del presidente, Fox Kennedy sta affrontando una forte resistenza da parte di un alleato di Trump, il senatore Tom Cotton. Il repubblicano dell’Arkansas ha esortato Trump in una conversazione privata a non nominarla per il ruolo, ha riferito alla Cnn una persona a conoscenza della questione. La resistenza di Cotton è notevole dato che presiederà il Comitato per l’intelligence del Senato nel prossimo Congresso. Lo stesso Kennedy sarà a Capitol Hill la prossima settimana per incontrare i senatori prima delle sue udienze di conferma come candidato scelto da Trump per guidare il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani. “La missione principale della Cia è quella di dotare il presidente americano, in quanto rappresentante del popolo americano, del massimo delle informazioni“, ha scritto lei su X lo stesso giorno. “Sappiamo esattamente – ha aggiunto – come ripristinare il primato dell’Agenzia. Possiamo riuscirci rapidamente, eliminando al contempo l’interferenza politica interna, gli abusi criminali, la censura e la propaganda dei cittadini americani”.
Il profilo – La 44enne Fox Kennedy, che racconta di aver lasciato la Cia nel 2010 dove era entrata ad appena 22 anni, ha una stretta amicizia con Tulsi Gabbard, l’ex deputata dem scelta da Trump come capo del National Intelligence, sotto attacco per posizioni filorusse e filo Assad. La stessa Fox Kennedy ha pubblicato un post su X in cui attacca l’establishment dell’intelligence community che si starebbe opponendo ad un suo incarico: “Una Kennedy alla Cia, e loro si agitano. Non si possono più usare i nostri servizi di intelligence come un’arma, protestano. Lei si oppone alla censura, lamentano. Non crede nel dare armi ai terroristi, borbottano” scrive nel post che vira su toni ancora più trumpiani: “lei crede nel presidente, loro si disperano, una lealista di Trump a Langley, loro alzano un muro”. Per Fox Kennedy – che ha sposato Bobby Kennedy III nel 2018 ed è entrata nella campagna del suocero nel 2023 ed ha svolto un ruolo chiave nei negoziati con la campagna di Trump che hanno portato al ritiro della candidatura dell’indipendente – si stanno valutando anche altri incarichi, al National Security Council o alla National Intelligence.
L'articolo Kennedy Jr. vuole la nuora vice della Cia: secondo lui dietro la morte di Jfk c’è l’agenzia federale proviene da Il Fatto Quotidiano.