“Le accuse di Kyrgios? Ho detto a Sinner che serve anche avere degli imbecilli che ti attacchino nella vita così come succede a lui. Sono ulteriori onori, mi preoccuperei se uno come Kyrgios dicesse che stiamo facendo bene. Se si incontrassero in Australia io ci sono e due risate me le farei”. Così Angelo Binaghi, presidente della FITP, ha commentato l’ultimo attacco sferrato dall’australiano al tennista azzurro e la possibilità che i due si incontrino nel torneo di Brisbane.
Il numero uno della Federazione Italiana Tennis Padel ha parlato di Jannik Sinner e della preoccupazione del tennis italiano riguardo la possibile squalifica dell’azzurro numero 1 al mondo coinvolto nel caso Clostebol: “Non servono più commenti, anche gli accusatori della WADA sostengono la ricostruzione fatta da Sinner, rimane uno degli atleti più puliti ed esemplari dello sport mondiale, poi è successo questo incidente ma sta diventando un caso di scuola. Cambieranno le regole e non è giusto lasciare un ragazzo incolpevole sulla graticola così tanto tempo”.
Infine, un commento sulla prossima stagione che attende il tennis italiano: “Migliorare questo 2024 è impossibile, ora l’asticella si è alzata tantissimo. Ci sono ragazzi di 22-23 anni che il mondo ci invidia, hanno di fronte 10-15 anni di grandi successi che capitano tutti insieme come quest’anno é difficile. Il futuro è nostro“.
L'articolo Il presidente della Fitp Binaghi: “Kyrgios? Ho detto a Sinner che serve avere imbecilli come lui” proviene da Il Fatto Quotidiano.