Massimo Stano ha fatto il proprio ritorno in gara a quattro mesi di distanza dalle sue ultime uscite agonistiche avvenute alle Olimpiadi di Parigi 2024 (quarto posto nella 20 km e prova sottotono nella staffetta mista con Antonella Palmisano). Il Campione Olimpico di Tokyo 2020 ha deciso di cimentarsi con la 35 km, specialità di cui è stato Campione del Mondo nel 2022 ma che a partire dal 2026 non sarà più prevista nel programma internazionale.
Il fuoriclasse pugliese si è imposto sulle strade di Dublino, dove è andato in scena l’ultima tappa stagionale del World Tour (livello bronze) riservato al tacco e punta. Il 32enne allievo di Patrizio Parcesepe ha dettato legge nella capitale irlandese, vincendo con il tempo di 2h24:19, fermandosi così a poco più di un minuto dal suo record europeo (2h:23.14) fissato in occasione del sigillo iridato di Eugene. Il nostro portacolori ha conseguito il minimo per i Mondiali 2025, stabilito in un abbordabile due ore e ventotto minuti.
Massimo Stano ha così concluso in maniera brillante questa annata agonistica, che purtroppo è stata caratterizzata dall’infortunio rimediato ai Mondiali di marcia a squadre (il problema al piede ha condizionato il cammino di avvicinamento ai Giochi), e si lancia con grande ottimismo verso la prossima stagione. Il nostro portacolori ha dimostrato di essere in ottima forma, conducendo la gara in assoluta facilità e chiudendo in progressione, a sette giorni dalla conclusione di un raduno di quattro settimane sulle alture cinesi.
L’azzurro si è lasciato alle spalle il messicano Ricardo Ortiz (2h26:15) e il brasiliano Caio Bonfim (terzo posto in 2h27:48 per l’argento della 20 km a cinque cerchi). Il crono odierno rappresenta l’ottava prestazione mondiale di sempre sulla distanza. Da annotare anche il terzo posto di Michele Antonelli nella 20 km (1h23:52), alle spalle di David Kenny (1h22:31) e Callum Wilkinson (1h23:09).