Pavia. Taglio del nastro, ieri mattina, per il nuovo parco di via Francana, a Pavia Est. Un’area da 3.400 metri quadrati dedicata ai bambini e senza barriere architettoniche che i cittadini di questa zona attendevano da sette anni.
Un parco inclusivo
«Nell’area – ha spiegato il sindaco, Michele Lissia – è stato realizzato un parco dotato di giochi per i bambini, un parco inclusivo pronto ad accogliere anche i bambini con disabilità».
Oltre all’area giochi per le famiglie, sono state realizzate due aree di sgambamento per i cani separate tra loro: una per i cani di piccola taglia e una per i cani di grossa taglia, entrambe dotate di fontanelle per dissetare gli amici scodinzolanti e di cestini per gettarvi i sacchetti con le deiezioni.
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Al taglio del nastro, oltre al sindaco Michele Lissia, hanno partecipato l’assessore a Polizia locale e commercio, Rodolfo Faldini, il presidente del Consiglio comunale, Fabio Castagna, l’assessora ai Lavori pubblici e vice sindaca, Alice Moggi, l’assessora all’Istruzione, Alessandra Fuccillo e l’assessora al Benessere degli animali domestici, Angela Gregorini.
Ma, soprattutto, i bambini della scuola dell’infanzia, Muzio e della scuola elementare Berchet che hanno fatto da “collaudatori” ai giochi nuovi di zecca. Presenti anche esponenti dell’associazione Amici di San Lazzaro.
Al termine della cerimonia, il sindaco ha spiegato la genesi di questa iniziativa.
Bando periferie
Il progetto di questa vera e propria “piazza di quartiere” ha attraversato tre differenti amministrazioni comunali. Il finanziamento iniziale era stato ottenuto dall’amministrazione guidata dall’ex sindaco, Massimo Depaoli, nell’ambito del cosiddetto “bando periferie” che risale al governo Gentiloni e che aveva consentito di finanziare anche altre opere pubbliche in città, tra cui la sistemazione di piazzale Tevere, piazzale Torino e di piazza Marconi.
Dopo l’individuazione di un’area facilmente raggiungibile dai cittadini e adatta allo svago, il primo cantiere era stato allestito quando alla guida del Comune di Pavia c’era l’amministrazione di centrodestra dell’ex sindaco, Fabrizio Fracassi.
lavori fermi
In realtà i lavori si erano ben presto interrotti e l’opera, che avrebbe dovuto essere pronta agli inizi del dicembre 2022, aveva visto il relativo cantiere iniziare solo a giugno del 2023. La suddivisione dell’area verde, progettata quando assessore ai Lavori pubblici era Antonio Bobbio Pallavicini, dovrebbe soddisfare le esigenze dei residenti. «In una prima parte – aveva spiegato l’assessora Moggi – vi è un parco giochi che è stato a sua volta suddiviso in tre aree; ciascuna di esse ha dei giochi pensati per determinate fasce di età, dai bimbi più piccoli ai ragazzi un po’ più grandi. La seconda parte, invece, è realizzata per le persone adulte, con il posizionamento di alcune panchine».
Da parte dei residenti della zona vi erano anche state proteste legate al fatto che l’opera pubblica andava per le lunghe, ed era attesa da tempo in quest’area della città. Ieri mattina, finalmente, si è giunti al taglio del nastro e i giochi sono stati subito messi a disposizione dei bambini.