MEDE. Si è fermata alla prima puntata l’avventura fra i fornelli della medese Giovanna Milo. L’altra sera, all’edizione numero 14 di Masterchef Italia, l’ex macellaia non ha ricevuto un giudizio positivo dai giudici Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri, affiancati dalla chef stellata Chiara Pavan nella parte della preparazione dei piatti. La concorrente medese ha partecipato cucinando un risotto con petto d’anatra e salsa all’arancia: i giudici le hanno contestato l’impiattamento, ma Giovanna ha risposto di «essere nata in campagna». In definitiva, i giudici le hanno negato il grembiule e Barbieri non ha usato mezzi termini: «L’anatra sembra bollita». Così Giovanna è stata fermata al “live cooking”. Ieri al telefono ha chiarito di «non poter commentare la puntata».
Ben più fortunata la partecipazione di Sara Bellinzona, 24enne di Montalto Pavese, che arrivò al quarto posto all’edizione numero 13 di Masterchef. Lo scorso anno la giovane oltrepadana aveva sfiorato la finalissima, dimostrando un grande talento ai fornelli.
Le cucine di MasterChef Italia hanno dunque riaperto i battenti: i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno ripreso possesso delle proprie postazioni e hanno accolto la folta schiera di aspiranti chef che sognano di conquistare il titolo di quest'anno. Un ritorno attesissimo, come si può vedere dai dati che descrivono - per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy - un debutto di grande successo: l’altro ieri, su Sky Uno/+1 e on demand, media serata di 886mila spettatori tv medi, +13% rispetto ai dati della scorsa stagione, con il 4,5% di share (in crescita di quasi un punto rispetto a un anno fa), numeri che sono i più alti delle ultime quattro stagioni. In particolare, il primo episodio supera la soglia del milione di spettatori tv medi (1.006.000), con 1.385.000 contatti tv.u.d. a.
