“Italia e Spagna condividono la priorità di sostenere lo sviluppo di flussi sicuri e regolari. In quanto europei vogliamo continuare a trattare i migranti in maniera dignitosa”. Le parole del re Felice di Spagna – a Roma con la consorte- risuonano nel suo discorso. Pronunciato totalmente in italiano alla Camera dei deputati, toccando un tema che accomuna “due paesi fratelli”: i flussi migratori. “Dobbiamo fare in modo che il Mediterraneo sia uno spazio aperto, prospero, pacifico e sostenibile”, ha spiegato re Felipe. E’ il primo discorso alla Camera di un re di Spagna.
Sottolinea ancora re Felipe: “Dobbiamo comprendere quali potenzialità contiene l’Africa. Per l’agenda di Italia e Spagna l’Africa ha un ruolo preponderante. Nella prossima Conferenza internazionale sullo sviluppo che si terrà a Siviglia si parlerà di questo aspetto, di come aiutare l’Africa”. Piena sintonia con la premier Meloni sulle politiche migratorie e sul Piano Mattei del governo.
Visita di Stato in Italia per i reali di Spagna re Felipe VI e la regina Letizia ricevuti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale. E successivamente dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni per una colazione al Casino del Bel Respiro a Villa Doria Pamphili. Dunque, successivamente, un intervento ‘storico’ del re alla Camera e al Senato. “Sono venuto in quest’aula per rinnovare il messaggio di fratellanza tra i popoli di Spagna e Italia. Nel constatare la forza e la vitalità che le nostre relazioni bilaterali hanno raggiunto in questi 160 anni, dobbiamo farlo con orgoglio”.
Ha proseguito re Felipe: “Questo mondo è sempre più complesso, frenetico e competitivo. E continua ad avere molto bisogno della nostra sensibilità mediterranea; della nostra politica estera basata su principi e valori;e della nostra ferma volontà di lavorare per un futuro migliore che raggiunga tutti”. “Qui, davanti a questo Parlamento, davanti a tutti voi, legittimi rappresentanti di questo popolo fraterno, ribadisco la mia profonda convinzione: che Italia e Spagna continueranno a camminare insieme con profondo rispetto e amicizia lungo i sentieri non sempre facili del mondo del XXI secolo”.
Per l’occasione istituzionale la regina Letizia ha scelto un tailleur rosa con giacca ricamata e accessori (borsa e scarpe) ton sur ton. Il re Felipe indossava un abito scuro con cravatta celeste su camicia bianca. I reali sono stati accolti nel cortile d’onore del Quirinale dal Capo dello Stato. Dopo gli onori militari sono stati eseguiti gli inni nazionali. “Presidente è un piacere enorme per me incontrarla e incontrare anche il presidente del Consiglio e i presidenti di Camera e Senato”. “Venire in visita di Stato in Italia – ha sottolineato Felipe – è qualcosa di molto speciale: non è una visita qualsiasi. I nostri Paesi hanno relazioni intense e sono molto amici”. “E’ un grandissimo onore parlare davanti al Parlamento nel corso della mia visita di Stato: è la prima che facciamo in Italia, anche se abbiamo avuto modo di presentarci davanti alla Repubblica italiana dopo la proclamazione”, ha aggiunto Felipe, il primo reale ad intervenire a Montecitorio e poi a Palazzo Madama.
Re Felipe e Letizia di Spagna si sono poi recati al Casino del Bel Respiro a Villa Doria Pamphili per la colazione offerta dalla premier Giorgia Meloni. A Villa Pamphili è presente anche il vicepremier e ministro agli Affari Esteri Antonio Tajani. Prima della colazione, Meloni ha accompagnato i reali di Spagna a visitare il celebre giardino a labirinto di siepi sul quale affaccia il Casino del Bel Respiro. I reali hanno incontrato i presidenti di Camera e Senato Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa a Montecitorio e palazzo Madama. Domani re Filippo e consorte saranno a Napoli.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha nuovamente espresso la sua personale solidarietà e quella del Governo italiano per le vittime e le devastazioni causate dalle inondazioni di fine ottobre nella regione di Valencia. “Le relazioni tra Italia e Spagna -riferisce inoltre Palazzo Chigi-, nel quadro della comune appartenenza all’Unione Europea sono state oggetto del successivo scambio, con una particolare attenzione alla cooperazione economica e culturale. L’incontro è stata anche l’occasione per confermare il comune interesse strategico a rinforzare ulteriormente le relazioni con l’America Latina, ma anche con il Vicinato meridionale e l’Africa, anche nel più ampio contesto della gestione del fenomeno migratorio. Si è infine discusso delle principali aree di crisi, a partire dal Medio Oriente e dai più recenti sviluppi in Siria”.
L'articolo Migranti, re Felipe alla Camera: “Italia e Spagna hanno una priorità, i flussi regolari e gli aiuti all’Africa” sembra essere il primo su Secolo d'Italia.