Edoardo Bove ha passato una notte serena all’ospedale Careggi, dove era stato portato d’urgenza ieri a seguito di un malore accusato durante Fiorentina-Inter. Il centrocampista, ricoverato in terapia intensiva e inizialmente sedato, è stato estubato ed è ora sveglio e lucido. Risponde alle domande dei medici e, in serata, dopo tutti gli esami necessari, è atteso un nuovo bollettino medico.
Questa mattina, intorno alle 9, l’allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, si è recato all’ospedale Careggi per far visita a Bove e offrire il proprio sostegno alla famiglia del giocatore.
Secondo quanto riportato da La Repubblica, il referto medico redatto all’ingresso in ospedale indica che Bove ha subito un arresto cardiaco dovuto a una “torsione di punta”, una forma di aritmia caratterizzata da battiti cardiaci rapidi e irregolari. Durante il tragitto in ambulanza, il defibrillatore è stato utilizzato per rianimarlo, e all’arrivo in pronto soccorso il giocatore era cosciente e il cuore aveva ripreso a battere regolarmente.
Gli esami hanno rilevato un basso livello di potassio nel sangue, elemento che potrebbe aver contribuito al malore. Inoltre, è stata evidenziata una contusione al petto, che potrebbe essere stata causata da un contrasto con Dumfries durante la partita o dalle manovre di rianimazione. Al momento, non è chiaro se questa sia correlata all’arresto cardiaco.
“ACF Fiorentina e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi comunicano che il calciatore Edoardo Bove, soccorso in campo dopo la perdita di coscienza durante la gara Fiorentina-Inter, è attualmente in sedazione farmacologica e ricoverato in terapia intensiva.
Bove è arrivato al pronto soccorso stabile dal punto di vista emodinamico. I primi accertamenti cardiologici e neurologici hanno escluso danni acuti al sistema nervoso centrale e cardio-respiratorio. Una nuova valutazione sarà effettuata nelle prossime 24 ore.”
Mentre l’attenzione è tutta sul recupero di Edoardo Bove, si inizia a discutere anche del futuro della partita interrotta al 17° minuto. Il match sarà ripreso da quel punto, ma non prima del 2025, dato il fitto calendario di impegni delle due squadre, tra campionato, coppe europee e Coppa Italia. Una possibile data è febbraio.
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