La carica del palasport Carnera per continuare la rincorsa al vertice. L’Apu Old Wild West torna a giocare nel suo fortino imbattuto e cerca di dare continuità ai successi ottenuti contro Vigevano e Verona. Di fronte c’è la Juvi Cremona, squadra capace di alternare belle imprese a tonfi fragorosi.
Approcciare la gara nel modo giusto, come contro Verona e Forlì tanto per capirci, sarà importante per incanalare i 40’ in una direzione favorevole all’Apu.
Meglio evitare un’altra partenza ad handicap e stroncare sul nascere le velleità della Juvi. Un’altra chiave di lettura della partita odierna è la sfida fra due dei migliori attacchi del torneo: se Udine riesce a difendere bene e tenere Cremona sotto i 75 punti, si può dire che sarà a buon punto.
Alla vigilia del match il portavoce dei bianconeri è capitan Mirza Alibegovic: «Abbiamo avuto finalmente una settimana intera per preparare una partita – ha detto il numero 5 bianconero –: ci aspetta una squadra molto ostica, composta da italiani ottimi per la categoria e americani talentuosi.
Sarà una gara difficile, perché loro arrivano con grande carica dopo aver battuto Rieti. Hanno Brown e Polanco che sono tra gli stranieri migliori di questo campionato, ma anche gli italiani hanno dimostrato che stanno crescendo.
Sono contento che stiamo migliorando come gruppo, era importante uscire bene da questo tour de force. Stiamo lavorando e non ci accontentiamo mai per continuare il nostro cammino».
Ieri Alibegovic e Da Ros, insieme al vicepresidente Apu Gabriele Ritossa e al brand ambassador Michele Antonutti, sono saliti sul palco allestito in piazza Primo Maggio per salutare i partecipanti e i bimbi del centro MiniApu.
Allenata da un tecnico bravo e navigato come Luca Bechi, la Juvi Cremona presenta in cabina di regia l’ex Apu Gianmarco Bertetti e Federico Massone, scuola Biella. La produzione offensiva è affidata in larga parte ai due stranieri: la “combo guard” americana Isiah Brown, pescato nel campionato ungherese, e l’ala piccola portoricana Eddy Polanco, scovato nella serie A2 spagnola.
Il “tridente” è completato da Lorenzo Tortu, ala con un ottimo tiro dall’arco che lo scorso anno impensierì Udine. Sotto le plance ecco gli ex Fortitudo Alessandro Morgillo e Simone Barbante, completano il roster le ali Andrea La Torre (ex meteora Apu) e Yannick Giombini. Squadra che ama il basket “corri e tira”, viaggia a 81 punti di media, sia fatti che subiti.
