Self Group Millennium Basket – Crich PDM Treviso 55-58
SELF GROUP MILLENNIUM BASKET: Bargo 2, Foffano 19, Faccioli, Casagrande 5, Raourahi 4, Benedetti 7, Da Silva Pelizari 14, Garavello 2, Gamri 2, Gallina ne, Da Rin ne. All. Da Villa.
PDM TREVISO: Magrì ne, Al Omairi, Bernardis 3, De Miranda 22, Dal Fitto ne, Slapnicar 10, Feltrin, Giro ne, Kuduzovic, Favretto 23. All. Cricco.
ARBITRI: Scarlassare e Saule.
PARZIALI: 16-17, 29-28, 38-42.
È stato un derby pieno di emozioni, quello andato in scena sabato pomeriggio a Piombino Dese. Ad aggiudicarselo è stata Treviso, abile a spuntarla in volata dopo 40′ sempre in equilibrio, ricchi di cambi di leadership e mai semplici da decifrare.
Di marca PMB gran parte del primo tempo. Dopo l’iniziale 2-4 firmato De Miranda, infatti, i padroni di casa prendono la testa e la conservano per lunghi tratti, anche se con vantaggi minimi. Il PDM infatti è sempre lì, e negli ultimi 2′ del primo quarto piazza un minibreak di 6-0, che dal 16-11 porta il punteggio sul 16-17.
Ma è ancora Padova a iniziare meglio il secondo periodo: al 14′ Da Silva Pelizari firma il 25-18 che vale il massimo vantaggio sul +7. I minuti successivi sono tuttavia difficili per il Millennium, che arriva anche a costruire buoni tiri, ma difetta un po’ nella finalizzazione. Treviso, trascinata da Favretto, mette così in piedi un parziale di 10-0 che le vale ancora una volta il sorpasso quasi in extremis. Il Self Group si sblocca solo nell’ultimo minuto, con due canestri che consentono di tenere il naso avanti all’intervallo: 29-28.
A differenza del primo tempo, la ripresa vede per la maggior parte del tempo in vantaggio gli ospiti, che ripartono subito con il 2+1 di Favretto. Al 26′ arriva anche il +7 sul 33-40, ma nel momento di maggiore di difficoltà Padova si rialza e si riavvicina.
Chiuso il terzo periodo sotto 38-42, Foffano e compagni completano la rimonta andando a impattare a quota 42 al 32′, e danno il via a una quarta frazione ancora più equilibrata. È di nuovo Treviso, con un ispirato De Miranda da 12 punti nella quarta frazione (lui e Favretto sigleranno in coppia 45 punti su 58), a tenere la testa avanti, ma nessuno vuole mollare e a 100″ dalla sirena Gamri impatta nuovamente a quota 53. Poi ai liberi di De Miranda replica Foffano, e si entra nell’ultimo minuto in perfetta parità.
Qui la decidono gli episodi: il tiro in corsa di Slapnicar si arrampica sul ferro ed entra, mentre dall’altra parte la conclusione di Gamri esce beffarda dopo aver danzato due volte intorno all’anello. A quel punto bisogna fermare il tempo, e l’1/2 di Bernardis lascerebbe ancora un’ultima possibilità con 13″ da giocare: ma l’ultima difesa è buona, e i padroni di casa non riescono nemmeno a tentare la conclusione.
È dunque un finale che lascia l’amaro in bocca per il Self Group, che non può far altro che guardare avanti: sabato c’è un’altra lunga e difficile trasferta in Sardegna, a Porto Torres.
