PAVIA. Domenica alle 11 nuovo appuntamento al ridotto del Fraschini con "Racconti d'Opera", a cura di Associazione Musicale Croma 2000 Libertas. Gli incontri, condotti da Malva Bogliotti, sono pensati per introdurre gli spettatori alle opere in calendario nella stagione del Fraschini. Domenica 1 dicembre sarà la volta di "Andrea Chénier," su libretto di Luigi Illica e musica di Umberto Giordano. Anche questa volta sono pochi i biglietti ancora a disposizione (acquistabili su Vivaticket o direttamente in biglietteria), a conferma di quanto sia vincente l'iniziativa che già l'anno scorso era stata collaudata in una sorta di "anno zero" e che ora si sta rivelando un appuntamento molto atteso dai pavesi. Anche perché consente alla gente - e anche ai non esperti - di penetrare in profondità nella conoscenza dell'opera e del contesto in cui essa è stata scritta.
Una formula che piace
«La formula piace decisamente al nostro pubblico – spiega Malva Bogliotti – l'orario è pensato appositamente per non scombinare i piani della domenica, riuscendo anzi ad arricchirla con una iniziativa culturale inserita in un contesto splendido come il ridotto del nostro teatro. Diciamo che a Pavia, come nelle altre città di provincia, il sabato è tradizionalmente molto vivo, mentre la domenica risulta più sonnacchiosa. Venire a teatro alle 11 consente di lasciare il tempo prima per una passeggiata in centro, poi un caffè, quindi partecipare a un incontro interessante e concludere con un calice di buon vino insieme prima di far ritorno a casa per il pranzo».
La formula è quella di puntare molto sul focus dell'opera, con tanti aneddoti anche sulla vita del compositore e sul contesto in cui si incastona la stesura, che sono raccontati dalla stessa Malva Bogliotti. Uno spaccato, insomma, della vita teatrale italiana del tempo. C'è quindi tutta una regia che accompagna l'appuntamento, non è un semplice accavallarsi di nozioni. In più il pubblico può gustare ogni volta la presenza di un ospite speciale intervistato da Danilo Boaretto.
L’ospite dell’appuntamento
Questa volta tocca al tenore Alberto Cupido, uno dei maggiori artisti che hanno dato la voce ad Andrea Chènier. «E’ una proposta culturale che si rivolge anche a un pubblico non di melomani – commenta Malva Bogliotti – anzi direi che sono in molti a venire ai nostri incontri per conoscere meglio l'opera e poi decidere di andare ad acquistare il biglietto dopo l'approfondimento ricevuto. Peraltro la divulgazione dell'opera rappresenta un po' la moda di oggi, una sorta di nuova frontiera dei giovani musicisti. E questo mi fa piacere, anche perché si tratta di un lavoro di divulgazione che personalmente sto portando avanti in maniera quasi pionieristica ormai da trent'anni».
A conferma di ciò basti ricordare il numero di youtubers che si stanno dedicando a far conoscere le opere, sulla scia dell'ormai nota "Unamargheritatralepagine". Al termine della mattinata un calice di vino del territorio, per accompagnare il racconto, sarà offerto a ciascun partecipante.
Daniela Scherrer
