Mercoledì 28 novembre, la Polizia di Stato di Padova ha notificato al titolare di un minimarket nel quartiere Arcella il provvedimento di sospensione della licenza per 20 giorni, disposto dal Questore Marco Odorisio ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS).
La decisione mira a interrompere una situazione di pericolosità sociale e disturbo pubblico, aggravata dalla presenza di frequentatori coinvolti in attività illecite, tra cui lo spaccio di droga.
Durante un controllo effettuato venerdì 22 novembre nel negozio di via Annibale da Bassano, gli agenti hanno identificato otto persone di nazionalità nigeriana, sei delle quali con precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti, immigrazione clandestina e resistenza a pubblico ufficiale.
È stata inoltre accertata la violazione dell’ordinanza comunale sull’orario di chiusura, fissato per le 22:30.
Due degli avventori, risultati privi di documenti, sono stati accompagnati in Questura. Si tratta di un 40enne e un 35enne, entrambi con precedenti di polizia. Il 40enne è stato trasferito presso il CPR di Roma per il rimpatrio, mentre il 35enne ha ricevuto l’ordine di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.
Nelle stesse giornate, altre operazioni antidroga nel quartiere Arcella e in via Tommaseo hanno portato a significativi sequestri.
Martedì 26 novembre sono state trovate 40 dosi di marijuana e hashish occultate dietro colonne e sotto il sellino di una bicicletta.
Mercoledì 27 novembre, un 29enne nigeriano richiedente asilo è stato arrestato in flagranza di reato mentre cedeva una dose di eroina a un giovane. Con precedenti specifici per spaccio dal 2016, il pusher è stato posto a disposizione della Procura per il rito direttissimo.