Viale Europa Unita riaperto al traffico. Dopo cinque mesi di lavori si è conclusa l’importante opera di ammodernamento dei servizi idrici e della rete fognaria, realizzata dal Consorzio per l'Acquedotto del Friuli Centrale (Cafc) e dal Comune di Udine.
Il progetto, del valore di un milione e 200 mila euro, ha comportato la completa ristrutturazione delle infrastrutture sotterranee, un intervento cruciale per migliorare la qualità dei servizi e la sicurezza ambientale nel quartiere della stazione, una zona di Udine in cui la rete fognaria risultava molto logorata e vetusta.
I lavori hanno portato a un incremento significativo della capacità di gestione di grandi quantità d'acqua, e quindi di una maggiore protezione contro allagamenti e disagi causati da eventi atmosferici intensi, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. Anche l’efficienza della rete idrica è stata notevolmente migliorata, garantendo un servizio più affidabile e duraturo per i residenti e le attività commerciali del quartiere.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:14552513]]
Il Comune di Udine ha riaperto al traffico Viale Europa Unita già dallo scorso fine settimana, rispettando pienamente i termini annunciati per la conclusione dei lavori. Via Ciconi, che negli scorsi mesi era stata trasformata in un viale a doppio senso per far confluire il traffico di viale Europa Unita, è tornata a senso unico e a doppia corsia. In questi giorni, inoltre, gli addetti incaricati da Cafc sono alle prese con lo smantellamento delle opere realizzate per modificare temporaneamente la via e con il ripristino della segnaletica per la viabilità originaria, insieme ai parcheggi momentaneamente rimossi.
L’ultimo step dell’opera, ovvero il rifacimento del manto stradale di Viale Europa Unita, sarà completato dopo alcuni mesi di assestamento del terreno necessari in seguito agli imponenti scavi. Una volta terminato il periodo di stabilizzazione, Cafc provvederà a riasfaltare l’intero viale interessato dai lavori e si occuperà anche della realizzazione della nuova segnaletica orizzontale. La riasfaltatura richiederà qualche giorno di lavoro, che il Comune di Udine sta programmando, in primavera o dopo la fine delle scuole, per assicurare minori disagi alla viabilità cittadina.
«Quella appena conclusa in viale Europa Unita è stata un’opera imponente, che ha risolto problemi strutturali presenti da tempo nella rete dell’approvvigionamento dell’acqua e in quella fognaria», ha spiegato l’assessore alla viabilità e alle opere pubbliche Ivano Marchiol.
«Siamo consapevoli che cantieri così grandi possano creare disagi alla viabilità, ma si tratta di step fondamentali per la riqualificazione di larghe aree urbane, dove vivono molte persone. I lavori sono andati avanti a spron battuto e, nonostante i periodi di maltempo che avrebbero potuto rallentare i lavori, le scadenze sono state rispettate. Modernizzare i servizi fondamentali – conclude Marchiol – significa migliorare la qualità del vivere in città, in questo caso nel quartiere della Stazione. La nuova infrastruttura dei servizi idrici aiuterà ad alleggerire il carico di lavoro del sistema fognario del quartiere, che prima dei lavori era profondamente logorato dal tempo, e a fornire un servizio idrico rinnovato, migliorato e garantito per il futuro ai cittadini”.
Il presidente di Cafc, Salvatore Benigno, sottolinea come «la sostituzione del tratto di fognatura e acquedotto ormai vetuste di viale Europa Unita, è stata fondamentale per garantire il servizio idrico e fognario per la tutela delle acque, e per migliorare i sistemi di collettamento e depurazione delle acque reflue. Tengo a ringraziare il direttore dei Lavori di Cafc, Gabriele Gallina, e la squadra dei tecnici che hanno contribuito a questo importante riqualificazione conclusa nei tempi previsti e realizzata con materiali all’avanguardia. Con la rete rinnovata saremo in grado di assicurare una minore dispersione idrica, riducendo gli sprechi e contribuendo alla preservazione di una risorsa preziosa come l’acqua».