IVREA. Giovedì sera la giunta comunale ha dato il via libera alla svolta sinistra su corso Garibaldi in direzione Lungo Dora. Si completa in questo modo il progetto di viabilità sperimentale del doppio senso di marcia avviato lo scorso 30 aprile in occasione del cantiere per i lavori dell’elettrificazione della tratta ferroviaria Ivrea-Aosta. L’obiettivo complessivo è quello di alleggerire il traffico sul lungo Dora considerato il restringimento della carreggiata all’altezza del cantiere di piazza Perrone.
Nei prossimi giorni la ditta che sta effettuando i lavori di riasfaltatura del Rondolino si occuperà di inserire la segnaletica orizzontale all’altezza della fontana di Camillo Olivetti, eliminando l’obbligo di svolta a destra in corso Nigra. La svolta a sinistra, richiesta a gran voce da molti residenti, consentirà di non appesantire il traffico all’altezza della rotonda Porta Torino, già di per sé congestionato nelle ore di punta. Chi infatti oggi scende da corso Garibaldi e deve proseguire sul Lungo Dora deve percorrere un tratto di corso Nigra e poi fare inversione alla rotonda.
«Il provvedimento – spiega il sindaco Matteo Chiantore – è anch’esso provvisorio perché come per tutto ciò che riguarda la viabilità preferiamo procedere per tentativi. I risultati ottenuti fino a oggi con il doppio senso di marcia in corso Garibaldi sono più che buoni e i cittadini sembrano aver apprezzato la modifica. Ora procediamo a un’altra sperimentazione e a tempo debito faremo un bilancio complessivo. Ovviamente non varrà quello che accadrà a dicembre quando il traffico cittadino è per forza di cose congestionato in prossimità delle feste».
Il doppio senso di marcia su corso Garibaldi piace agli automobilisti e ai commercianti della zona e, soprattutto, funziona. In molti si sono chiesti in questi mesi perché questo provvedimento, semplice e dai costi tutto sommato contenuti (una rotonda provvisoria a Porta Aosta) non sia stato istituito prima. Sembra funzionare anche la zona 30 istituita tra porta Torino e corso Garibaldi, passando per corso Nigra, che in futuro dovrà essere stesa anche al tratto a via Torino fino alla rotatoria che regola l’ingresso sulla statale 26 indirizzando al Terzo Ponte.
