TAVAGNACCO. La passione per l’insegnamento. E poi l’amore per i libri e per i viaggi. Erano tanti gli interessi di Gianna Turello, rieducatrice della scrittura di Tavagnacco.
Se ne è andata per sempre giovedì, a 78 anni, all’ospedale di Udine a seguito di un peggioramento delle sue condizioni di salute dopo una caduta avvenuta due mesi fa. Presidente della sezione Agi (Associazione grafologica italiana) Udine Fvg, Turello era esperta nell’insegnamento della scrittura nelle scuole, a cui si dedicava con entusiasmo e dedizione. Ha organizzato incontri di formazione sulla disgrafia nei circoli didattici, tenendo inoltre corsi e conferenze.
Condivideva con il marito Sandro Gallai, dirigente responsabile dell’Asd Pallacanestro Feletto, anche la passione per il basket. «Gianna era un punto di riferimento della nostra famiglia – ricorda con parole cariche di commozione Gallai –, lei sapeva risolvere ogni problema con il suo dolce sorriso. Aveva tantissimi interessi che condividevamo come lo sport e i viaggi alla scoperta del mondo. E poi amava profondamente i libri, era sempre curiosa di apprendere e imparare».
Impegnata nella difesa dei diritti umani, aveva dato il suo supporto alle iniziative promosse dalle donne del Pd. I funerali di Turello saranno celebrati mercoledì pomeriggio, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Feletto.