Sono state due giovanissime concorrenti ad aggiudicarsi il primo e il secondo posto alla 20.ma edizione del Cantafestival de la Bisiacaria, andato in scena l’altra sera nel Teatro comunale di Monfalcone: Alice Soranzio con “Sveime”, testo e musica di Aljoša Gergolet, e Sofia Giraldi con “Aquilon”, testo di Lorena Capello e musica di William Costanzo.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14837371]]
A completare il podio il “veteranissimo” Livio Greco, alla sua 18.ma partecipazione alla competizione canora, in coppia con Mauro Munari, alla sua prima volta invece come cantante sul palco del “Marlena Bonezzi”, che come da tradizione ha ospitato il Cantafestival.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14837370]]
Le prime due canzoni classificate si sono pure aggiudicate il premio come miglior testo, da parte dell’Associazione Culturale Bisiaca, e quello della critica, da parte del Gruppo Incontri Bisiachi.
A conferma di come il bisiaco sia ancora e anche una cosa da giovani e che il Cantafestival è capace di metterne in risalto i talenti. A decretare la classifica tra le 10 canzoni in gara, come sempre, l’insieme dei voti espressi dal pubblico, che ha affollato la platea del “Bonezzi”, dalla giuria composta dai sindaci dei comuni e dai rappresentanti delle Pro Loco del territorio e da quella “di qualità”.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14837368]]
A farne parte tra gli altri il pianista Dimitri Candoni e l’esperto di poesia in dialetto bisiaco Pier Maria Miniussi. Sul palco a premiare i vincitori il presidente della Pro Loco Giorgio Iuretta, l’assessore alla Cultura Luca Fasan, l’eurodeputata e assessore comunale Anna Cisint, il presidente della Fondazione Carigo Alberto Bergamin e Flavio Gon per l’Unpli, l’Unione delle Pro Loco italiane, del Friuli Venezia Giulia.
Ci è salito, invece, per ricevere un riconoscimento dalla Pro Loco anche Orlando Manfrini, lo storico Sior Anzoleto del Carnevale monfalconese.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14837367]]
È stata una serata «frizzante e divertente, in cui il pubblico ha fatto la sua parte, cantando e battendo le mani», racconta Carlo Blasini, direttore artistico della manifestazione organizzata dalla Pro Loco e co-conduttore con Cristina Allegra. A far ridere la platea ci ha pensato poi Massimo Bagnato, reduce dalla partecipazione a “Tale e quale show” con Carlo Conti su RaiUno e forte di una carriera nata nel 1989 al “Fellini” di Roma, che l’ha visto tra i protagonisti di “Zelig” e “Colorado”.
[[ge:gnn:ilpiccolo:14837369]]
Bagnato inoltre non si è sottratto alle richieste arrivate dal pubblico, prolungando la sua performance al “Bonezzi”, dove sono stati inoltre proiettati dei filmati per sottolineare il traguardo della 20.ma edizione, omaggiando i vincitori dal 2004 allo scorso anno e ricordando i big ospiti, comici, attori e cantanti, oltre che gli spin off del “Cantafestival de la mularia” e quello dedicato ai “putei”, creati alcuni anni fa dallo stesso Blasini. «Sono davvero soddisfatto di questa edizione, che fa ben sperare per la prossima», ha affermato il direttore artistico e “papà” della manifestazione. —
© RIPRODUZIONE RISERVA
