Come cambiano i Bonus Anziani nel 2025? In attesa di scoprire se ci saranno sostanziali novità previste dalla Manovra finanziaria (scopriamo il percorso verso la sua approvazione), analizziamo quale misure per le persone anziane saranno disponibili il prossimo anno.
Dal 2025 arriva un nuovo bonus badante in forma sperimentale, che consisterà in un’agevolazione fiscale per chi assumerà a tempo indeterminato colf e badanti per assistenza ad anziani over 80. Tale agevolazione avrà però un limite, in quanto sarà possibile l’esonero dei contributi previdenziali fino a un massimo di 3mila euro l’anno (per due anni).
Tuttavia ci sono altri requisiti da rispettare: i datori dovranno possedere un ISEE non superiore ai 6mila euro e l’anziano deve essere titolare di un’indennità di accompagnamento. La misura scadrà il 31 dicembre 2025 e sarà molto diversa rispetto alla precedente misura vista nel 2024.
Oltre al bonus badante, per gli anziani ultra 80enni gravi e non autosufficienti è prevista un’altra forma di sostegno economica, anche questa in via sperimentale, nota come assegno universale anziani non autosufficienti, comunemente detta Bonus Assistenza Anziani.
Sostanzialmente, consiste in un contributo economico per coprire le spese relativa all’assunzione di caregiver e badanti. I requisiti per beneficiare della misura sono diversi: il bisogno assistenziale grave deve essere certificato dall’INPS in base alla Legge 104/92; il reddito deve essere inferiore a 6mila euro; l’anziano deve essere titolare di un’indennità di accompagnamento.
Come riporta Skytg24, così come nel 2024, anche nel 2025 ci sarà la Carta Acquisti per gli over 65. Si tratta di una carta di pagamento elettronica con una ricarica bimensile di 80 euro, che può essere utilizzata per l’acquisto di beni di prima necessità, come spese alimentari, le spese sanitarie e le spese di luce e gas.
L’Assegno di Inclusione ci sarà anche il prossimo anno. Si tratta di una misura di sostegno finanziario mensile che in generale riguarda famiglie in difficoltà economica, e che può essere richiesto anche da persone con almeno 67 anni d’età. Più nel dettaglio, l’importo dell’assegno può essere di 7.650 euro l’anno (630 euro l’anno), a cui si possono aggiungere 1.800 euro l’anno per l’affitto (150 euro al mese).
Un altro contributo economico previsto nel 2025 per le persone anziane è l’Assegno Sociale, che consiste in una cifra mensile di poco più di 500 euro per 13 mensilità a a sostegno di chi vive un disagio economico.
Infine restano in vigore alcuni esoneri per le persone anziane. In particolare, chi ha un’età superiore a 65 anni, con un reddito familiare entro i 36.151,98 euro, ha l’esenzione del pagamento del ticket sanitario e del ticket per le prestazioni in pronto soccorso.
Inoltre, gli anziani con un’età superiore ai 75 anni godono dell’esenzione dal canone RAI, rispettando alcuni requisiti: avere un reddito annuo non superiore a 8mila euro e i soggetti coinvolti non devono essere titolari di un proprio reddito.
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