Un punto importante per la classifica e un’altra prestazione convincente per la Cda Volley Talmassons Fvg nella nona giornata di A1 femminile. La trasferta di Novara ha visto infatti le friulane e l’Igor Gorgonzola spartirsi la posta in gioco ma, proprio come accaduto in casa contro Milano, la formazione di coach Barbieri si è trovata spesso a condurre e sul 7-3 del tie-break il sogno di espugnare il campo di una delle top-team del campionato è stato quantomai reale.
Guardando i numeri, in casa Cda le tre attaccanti di palla alta sono tutte andate in doppia cifra con Shcherban miglior realizzatrice con 17 punti seguita da Kraiduba con 15 e da Strantzali con 13. Un po’ meno efficaci le centrali che hanno totalizzato 7 punti con Kocic (gli stessi della palleggiatrice Eze) e appena 5 con Botezat. Proprio il muro delle friulane è stato un po’ assente, con nove punti messi a segno in questo fondamentale dove hanno spiccato Kocic ed Eze con tre muri a testa mentre Novara ha raccolto di più con 16 punti, sei dei quali firmati dalla centrale Maja Aleksic, premiata come miglior giocatrice della partita.
Anche le percentuali in ricezione hanno sorriso a Novara che ha registrato il 30% di palloni perfetti e il 56% di positivi (con 9 errori punto) contro i 21% perfetti e 47% positivi (con 14 errori punto) della Cda Talmassons mentre in attacco entrambe le squadre si sono attestate sul 35% di positività. Al di là delle cifre Ferrara e compagne hanno mostrato anche a Novara di essere in crescita, una costante in questa prima fase del campionato: la seconda linea sta dando più sicurezza alla palleggiatrice Eze che, negli ultimi due incontri, ha impressionato per le doti tecniche ma, soprattutto, per la personalità e la sicurezza messe in campo nonostante la giovane età e il primo anno nella massima serie. Sotto la guida di Leonardo Barbieri la palleggiatrice della nazionale giovanile è cresciuta moltissimo da tutti i punti di vista. Ora la Cda è attesa da un dicembre di fuoco, nel quale affronterà le formazioni che, come lei, stanno lottando per tirarsi fuori dalla zona rossa.
Per le ragazze in fucsia è dunque arrivato il momento di raccogliere i frutti del lavoro svolto in palestra a partire dalla gara casalinga di domenica contro Cuneo.
