L’Italia ha vinto la Coppa Davis, conquistando la massima competizione per Nazionali maschili di tennis. Si tratta del terzo sigillo della storia per il Bel Paese, il secondo consecutivo dopo quello firmato dodici mesi fa sempre sul cemento indoor di Malaga. Dopo la storica affermazione del 1976 in Cile per mano di Adriano Panatta e compagni, il Bel Paese è rimasto a digiuno per 47 anni e ora ha firmato un mitologico uno-due, tra l’altro trionfando a pochi giorni di distanza dal sigillo femminile in Billie Jean King Cup.
I ragazzi del capitano Filippo Volandri sono stati impeccabili durante la settimana in terra spagnola: nel quarto di finale contro l’Argentina era arrivata la sconfitta di Lorenzo Musetti nel singolare contro Francisco Cerundolo, ma poi Jannik Sinner aveva regolato Sebastian Baez e poi aveva dettato legge in doppio insieme a Matteo Berrettini. Lo stesso Berrettini che l’ha spuntata nella maratona con l’australiano Kokkinakis prima della stoccata di Sinner contro de Minaur, poi la finale vinta di forza contro l’Olanda grazie ai due tenori.
Si tratta di un risultato davvero rimarchevole per il movimento tricolore in chiusura di un’annata agonistica davvero indimenticabile condita dai due Slam (Australian Open e US Open). Grande apoteosi agonistica e conseguente risvolto economico da tenere in forte considerazione: quanti soldi ha guadagnato l’Italia vincendo la Coppa Davis?
Il montepremi complessivo è pari a 2,678 milioni di dollari statunitensi (circa 2,561 milioni di euro).. Questa cifra andrà divisa tra i tennisti che si sono laureati Campioni del Mondo: Jannik Sinner, Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti, Andrea Vavassori, Simone Bolelli. Non è detto che la distribuzione della somma sia eguale, probabilmente ci saranno degli accordi interni e parte dell’assegno dovrebbe finire sui conti correnti di Volandri e dello staff che ha contribuito a questa apoteosi.
2,678 milioni di dollari statunitensi (circa 2,561 milioni di euro).