Elvis Smylie, ventiduenne del Queensland, è il primo vincitore sul DP World Tour del 2025. L’australiano si è infatti imposto nel torneo di apertura di stagione, il BMW Australian PGA Championship di Brisbane (2 milioni di dollari australiano e 3.000 punti per la Race to Dubai in palio), conquistando il suo primo titolo sul tour maggiore in una tre giorni in cui hanno partecipato anche stelle del calibro di Cam Smith e Jason Day. Smylie ha chiuso le 54 buche (la giornata di venerdì è stata cancellata a causa di un acquazzone abbattutosi sulla regione che ha reso ingiocabile il campo) con un ottimo -14 (65-67-67) a due colpi di distanza proprio sulla stella del LIV nonchè vincitore del The Open Championship 2022 Cameron Smith, fermo a -12. Chiudono il podio altri 2 giocatori di casa, Marc Leishman e Anthony Quayle, in T3 a -11.
Tanta Australia, ovviamente, anche nelle posizioni immediatamente dopo. In 5° piazza in solitaria a -10 svetta David Micheluzzi, sulla cresta dell’onda nell’ultima fase del 2024. Ancora, al 6° posto Cam Davis è appaiato allo spagnolo Angel Ayora (primo giocatore non oceanico) a -9.
Ottima prestazione anche di Jason Day. Il 37enne ha chiuso la gara con tre score ampiamente sotto par: 67-69-69. Per Day, arrivato 8° con -8, si tratta di un risultato utile che dà fiducia in un momento in cui il gioco scricchiolava da troppo tempo. Con Day anche il danese Rasmus Neergaard-Petersen, l’austriaco Lukas Nemecz, l’inglese John Parry, il sudafricano Aldrich Potgieter, e i due australiani Nick Voke e Harrison Crowe. Non decolla, invece, il week end di Victor Perez. Il francese, uno dei più attesi questa settimana, si è fermato in T34 a -4 dopo 3 giri in 66-71-72. Partito bene, dunque, ma con 2 round finali che non sono degni di un giocatore che nell’ultimo periodo ha fatto vedere grandi cose: 10° allo Scottish Open, 4° alle Olimpiadi e un 36esimo posto all’Andalucia Masters.
Bellissimo torneo per Filippo Celli, uno dei due azzurri in campo questo week end. Il romano classe ’00 ha chiuso dopo i 3 giorni di gara in 21esima posizione insieme al tedesco Jannik De Bruyn e al britannico Jordan Smith a -6 con uno score di 68-70-69 e guadagna così 34,2 punti r2dr. Non ha passato invece il taglio l’altro italiano al via giovedì sui campi del Royal Queensland GC Renato Paratore che ha pagato per i due giri iniziali (73-71).
Adesso il DP World TOur si sposta di regione ma non di nazione e vola a Melbourne per l’ISPS Handa Australian Open che si terrà al Kingston Heart Golf Club. In palio ci saranno 1,7 milioni di dollari australiani e 3.000 punti per la Race to Dubai. Gli italiani confermati dovrebbero essere gli stessi: Celli e Paratore.