Anche San Nicolò deve badare agli affari. E non ha resistito alla ghiotta opportunità offerta dal calendario: approfittando del fine settimana spalmato tra novembre e dicembre, quest’anno la storica fiera che porta il suo nome partirà già il prossimo sabato (il 30, appunto). Così da ammiccare ai vacanzieri anche prima dell’arrivo dicembre, in anticipo di un giorno rispetto al consueto inizio della manifestazione.
Si parte il 30 novembre, si finisce come al solito con l’Immacolata concezione, 8 dicembre. La delibera ad hoc del Comune fornisce tutti i dettagli: la cornice resta immutata, lungo viale Venti Settembre dalla fontana (largo don Bonifacio) all’intersezione con via Rossetti. Manca via Muratti, esclusa già nel 2023.
La curiosità sul numero di bancarelle non potrà anche stavolta essere soddisfatta. Il meccanismo delle graduatorie non consente infatti di conoscerlo in anticipo: bisogna aspettare venerdì, quando agli espositori che ne faranno richiesta saranno assegnate le rispettive strutture di vendita. A disposizione ci sono comunque 85 “posteggi”, quasi tutti dedicati alla vendita (alimentare e non) e i restanti riservati alla somministrazione e al consumo sul posto. La cifra è leggermente più bassa rispetto ad alcuni anni fa, a causa del sopracitato taglio all’area di via Muratti.
Per il Comune è un ritorno alla normalità, dopo i festeggiamenti del centenario della fiera che cadeva nel 2023. Ecco spiegata l’assenza di una conferenza stampa di presentazione, che un anno fa di questi tempi annunciava un ricco programma di iniziative collaterali. Non che manchino gli eventi per l’edizione 2024: ci saranno la “casetta” di San Nicolò e gli appuntamenti di animazione per i bambini.
Battesimo sabato alle 17, alla presenza del sindaco Dipiazza e del vicesindaco Tonel, accompagnati dalla banda e da un San Nicolò novembrino. Banda che tornerà il 6, con inizio dello spettacolo fissato alle 16.
Oltre alle scintillanti prospettive fieristiche, la delibera comunale si deve occupare anche della più grigia gestione dei divieti. Per l’allestimento dei gazebo viene istituito da domenica mattina fino al prossimo sabato un divieto di sosta e fermata in via Battisti, nella zona adibita a carico e scarico. Divieto che sarà ripetuto nel periodo 8-11 dicembre, per consentire lo smontaggio delle strutture.
Dal prossimo sabato all’Immacolata vengono poi stabiliti altri divieti di sosta e fermata in alcune vie cittadine: in particolare, via Polonio, via Carducci e via Rossetti, oltre a viale Venti Settembre. Le aree di divieto saranno comunque segnalate da appositi cartelli, con un anticipo di qualche giorno sull’entrata in vigore delle restrizioni.
Vista la vicina presenza delle bancarelle, sarà infine istituito un divieto di transito nel tratto di viale Venti Settembre posto in prossimità del teatro Rossetti: sia per la corsia a scendere (fra via Rossetti e via Piccolomini), sia per la corsia a salire (via Rossetti-Via Zovenzoni). Il divieto resterà in vigore per tutta la durata della fiera. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA