Maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, violenza sessuale, reati per cui l’Arma dei carabinieri è in prima linea. Venerdì mattina a presentare i dati è stato il comandante provinciale Michele Cucuglielli insieme a Mariangela Zanni presidente del Centro Veneto Progetti Donna, all’assessore Margherita Cera e ad Elena Fabris di Soroptimist.
A partire da gennaio 2024, fino al 31 ottobre 2024, gli arresti dei carabinieri a Padova e provincia sono aumentati del 196%. Ben 151 persone sono state arrestate rispetto alle 51 del 2023. Di queste 93 per maltrattamenti in famiglia (24 nel 2023) 48 per atti persecutori (27 nel 2023) e 10 per violenza sessuale.
[[ge:gnn:mattinopadova:14833325]]
In crescita anche le denunce che da 380 sono passate a 514 (più 35%), di cui 319 per maltrattamenti in famiglia (205 nel 2023), 154 per atti persecutori (143 nel 2023) e 41 per violenza sessuale (32 nel 2023).
Sono state inoltre applicate 114 misure cautelari non custodiali (obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria, allontanamento dalla casa familiare, divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa), in aumento del 612% rispetto alle 16 dell’anno precedente.
Inoltre per i reati da codice rosso sono attivi e monitorati in provincia di Padova 123 dispositivi elettronici (di cui 52 braccialetti applicati a soggetti sottoposti alla misura del divieto di avvicinamento o allontanamento dalla casa famigliare a una distanza non inferiore a 500 metri e 71 dispositivi di controllo in uso alle parti offese). Un numero quello di questi strumenti di controllo che è andato progressivamente aumentando nel corso dell’anno (a gennaio erano complessivamente 46).
Insomma è chiaro che grazie al lavoro di sensibilizzazione e prevenzione le donne denunciano di più e si rivolgano ai centri antiviolenza.
Quest’anno 1.142 donne hanno chiesto aiuto al Centro Veneto Progetti Donna (950 nel 2023). Di queste 487 con figli per un totale di 782 minori coinvolti. Il 74% sono italiane, il 26% straniere. La fascia più colpita è quella tra i 18 e i 50 anni. Nell’80,5% a operare la violenza è il partner attuale o passato e nel 98,9% un uomo che la donna conosce.
A riguardo carabinieri hanno tenuto incontri di sensibilizzazione per circa mille studenti a Cittadella, Este, Abano e ne terranno a Piove di Sacco e Montagnana. Inoltre sono previsti una serie di appuntamenti per il 25 novembre.
