Coppa del Mondo di skeleton al femminile che ha visto nella mattinata italiana in scena la terza gara, nella seconda tappa del massimo circuito internazionale. Si è rimasti in Asia: dalla Corea del Sud alla Cina, precisamente sulla pista olimpica di Yanqing dove ad esultare è stata la padrona di casa Dan Zhao.
Su un catino che l’asiatica conosce alla perfezione è riuscita a far valere al meglio le sue doti sulle curve e si è presa la prima vittoria della carriera (l’anno scorso il primo podio era arrivato sempre sul budello amico): miglior tempo in entrambe le run e crono finale di 2:04.27.
Deve arrendersi la campionessa olimpica in carica Hannah Neise che chiude in piazza d’onore a 37 centesimi di ritardo, completa il podio invece la britannica Freya Tarbit che si conferma in testa alla classifica del mondo. Top-5 per l’altra britannica Tabitha Stoecker, quarta, e per Jacqueline Pfeifer, quinta.
In casa Italia la migliore è Alessia Crippa che, con due run costanti, chiude al tredicesimo posto. Più indietro Valentina Margaglio, ventesima, e Alessandra Fumagalli, trentesima.