Una nuova competizione mondiale di atletica leggera è ufficialmente nata ed è stata presentata dalla Federazione Internazionale: World Athletics Ultimate Championship si disputerà per la prima volta nel 2026 (precisamente tra venerdì 11 e domenica 13 settembre) a Budapest (Ungheria) e intenderà incoronare “il migliore dei migliori”. Questa manifestazione avrà cadenza biennale e si svolgerà nelle stagioni che non prevedono il grande evento, ovvero i Mondiali e le Olimpiadi.
World Athletics ha annunciato un nuovo format veloce e movimentato, innovativo per l’atletica: tre serate di gare, ciascuna delle durate inferiore alle tre ore, durante le quali gli atleti “rappresenteranno se stessi e le proprie squadre nazionali, indossando i colori del proprio Paese”. Il Presidente Sebastian Coe ha dichiarato che sarà una rivoluzione per questo sport e per tutti gli atleti, che potranno essere ammirati come mai prima d’ora.
Sono state svelate anche le sedici discipline che saranno presenti nel programma: 100 metri, 200 metri, 400 metri, 800 metri, 1500 metri, 5000 metri, 100/110 ostacoli, 400 ostacoli, salto con l’asta, salto in alto, salto in lungo, salto triplo (femminile), lancio del martello (maschile), tiro del giavellotto, 4×100 mista, 4×100 mista. Spicca l’esclusione del getto del peso e del lancio del disco, oltre che dei 3000 siepi, del salto triplo maschile e del martello femminile (le prove multiple e i 10.000 metri richiedono tempi lunghi).
L’obiettivo sarà quello di portare a gareggiare i migliori atleti tra Campioni Olimpici, Campioni del Mondo, trionfatori della Diamond League, detentori delle migliori prestazioni mondiali, in modo da premiare il migliore dei migliori. Il montepremi è faraonico: 10 milioni di dollari statunitensi (circa 9,6 milioni di euro), ai vincitori di ogni specialità andrà un assegno da 150.000 dollari (circa 144.000 euro).