In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, prevista per lunedì 25 novembre, l'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) ha pensato di esplicitare il proprio impegno per la causa con un gesto simbolico: un tocco di rosso in ogni sua sede, un momento di riflessione e di informazione su un problema, quello della violenza sulle donne, che purtroppo è ancora pervasivo nella nostra società.
Alla Specola di Padova, unica sede veneta dell'Istituto nazionale di astrofisica, verrà esposta una panchina del giardino d'ingresso ridipinta interamente di rosso.
Alle ore 11, scienziate e scienziati, e tutto il personale, si troveranno per leggere insieme alcuni brani sul tema nonché le ultime statistiche della Polizia di Stato sui femminicidi in Italia.
Fra i brani proposti dal personale dell'Inaf di Padova, alcune parole tratte dal discorso di Gino Cecchettin, un estratto del brano "Stai zitta" di Michela Murgia, la poesia "Se domani non torno" di Cristina Torres Caceres, e un pezzo in inglese del TeD Talk di Jackson Katz "Stay sexy and don't get murdered".
Lunedì sera, infine, la torre della Specola si illuminerà di rosso.
"Perché dipingere una panchina di rosso? A cosa serve essere qui? La risposta è semplice, ed è su vari livelli". A porre la domanda è l'attuale prima direttrice donna dell'Inaf di Padova, Bianca Maria Poggianti, che riporta la sua personale riflessione sul tema. "A livello personale, questo serve ad aiutarci reciprocamente a riflettere sul tema della violenza contro le donne. Se almeno alcune delle persone che sono qui utilizzerà i prossimi 20 minuti per riflettere su come può aiutare a prevenire o alleviare, concretamente, questo dramma anche solo per una donna, dal mio punto di vista questo e' già tempo ben speso. La violenza contro le donne è purtroppo un dramma estremamente diffuso".