Nonostante dei risultati da record, che hanno reso, con un totale di più di 1 milione e mezzo di contatti totali, Paolini-Sramkova il match femminile più visto in assoluto nella storia di Supertennis, l’ex calciatrice e attuale europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Carolina Morace non era soddisfatta. Morace ha infatti dichiarato che le ragazze di Tathiana Garbin sono state penalizzate dal fatto che l’emittente che ha trasmesso le Billie Jean King Cup Finals, ossia Supertennis, abbia una copertura minore di Rai2, che ha acquisito i diritti delle fasi finali di Davis Cup, corrispettivo maschile della BJK Cup.
Morace ha così dichiarato: “Nella spartizione dei diritti tv del tennis a rimetterci sono state le campionesse del mondo guidate da Tathiana Garbin. La Rai infatti ha acquisito i diritti televisivi della Coppa Davis ma non quelli della Billie Jean King Cup, stessa competizione a squadre femminile. Risultato? mentre l’esordio di Sinner e compagni con l’Argentina oggi sarà visibile in chiaro su Rai 2, ieri il trionfo delle Azzurre è andato in onda su Sky e Supertennis, il canale della Fitp. Stessa competizione, copertura televisiva differente. L’offerta della Rai dovrebbe essere per tutti, donne e uomini. È anche necessario che l’AgCom aggiorni finalmente la lista degli eventi di particolare rilevanza per la società, quell’elenco di appuntamenti di risonanza speciale e generalizzata, ovvero di particolare importanza culturale tenendo ben a mente la parità di genere. Un servizio pubblico inclusivo dovrebbe iniziare da una comunicazione dello sport con spazi omogenei tra discipline sportive maschili e femminili.”
È da dire, in merito a queste dichiarazioni, che essendo la BJK Cup trasmessa interamente da Super Tennis, già in chiaro, gli obblighi di legge sono già rispettati; la Coppa Davis, invece, viene trasmessa dalla Rai perché siccome i diritti sono di Sky c’è bisogno di un’emittente in chiaro per ottemperare alla delibera dell’AgCom sugli eventi di interesse nazionale. La questione può essere quindi posto solo a monte, cioè rispetto alla scelta della Rai di non puntare sui diritti di trasmissione della BJK Cup nel modo in cui l’ha fatto Supertennis.
Francesco Maconi
