Che sorpresa a Malaga! L’Australia si qualifica per la semifinale nella parte alta di tabellone in Coppa Davis: il punto decisivo contro gli Stati Uniti lo portano nel doppio Matthew Ebden e Jordan Thompson con un doppio 6-4 in un’ora e un quarto di gioco. Un doppio giocato meglio dai due australiani, specialisti della disciplina, contro una coppia improvvisata come quella composta da Ben Shelton e Tommy Paul: la scelta azzardata di Bob Bryan non ha pagato.
Il primo set è stato di fatto impeccabile per i due australiani che hanno subito sfruttato un brutto passaggio a vuoto di Paul al servizio: l’attuale n.12 del mondo in singolare ha messo poche prime, lo scambio è sempre cominciato e Shelton quindi è stato bersagliato a rete. Un break nel terzo gioco che poi è servito fino al termine del ser, con una sola palla break annullata sul 2-1 da Ebden con un’eccezionale demi-volée.
Secondo set in cui i due statunitensi sono cresciuti specie al servizio: nei primi quattro turni neanche un punto concesso. In difficoltà invece Ebden sul 2-3, con un doppio fallo e qualche errore di troppo, ma la palla break annullata bene. Ecco che sul 4-4 ha combinato diversi pasticci Paul: Shelton al servizio si è salvato prima da 15-40 con una prima vincente e una seconda a tutta velocità, poi su una terza chance grazie a una volée non chiusa da Ebden. La quarta palla break è stata quella buona con Paul che a rete si è mosso male, non ha chiuso e quindi ha concesso il punto.
Ebden e Thompson hanno cancellato entrambe le palle break che hanno concesso e hanno raccolto la bellezza del 92% di punti con la prima di servizio. 19 i vincenti contro i 15 degli americani e un totale di nove punti vinti in più.