Fernando Alonso pensa già al futuro; è questa la sensazione che emerge dopo il classico media day del giovedì valido per la presentazione del GP di Las Vegas, ventiduesimo appuntamento del Mondiale 2024 di Formula 1, in scena sul circuito urbano della città più istrionica degli Stati Uniti.
L’iberico, quest’anno tutt’altro che incisivo, ha infatti lasciato intendere di essere ben speranzoso in vista dei prossimi mesi, dove l’obiettivo sarà certamente quello di tornare competitivo, puntando proprio sui nuovi volti ingaggiati dalla scuderia britannica nelle scorse settimane. Uno su tutti, Adrian Newey.
“In questo momento siamo concentrati nel capire i problemi avuti con la monoposto – ha detto Alonso – Sembra che abbiamo perso in performance rispetto alla prima parte dell’annata sportiva, quindi è opportuno migliorare. Ci sono tanti cambiamenti nella squadra, anche dal punto di vista tecnico. Dobbiamo prendere più scorciatoie possibili perché non c’è tempo per ragionare. Fortuna che la stagione stia per finire e che ci sarà una pausa per resettare, sperando che l’anno prossimo si possa trarre vantaggio dalle tante gare andate storte”.
Non altissime dunque le ambizioni dello spagnolo che, con molta onestà, ha detto di non puntare al podio: “Quando arrivo sul circuito sono sempre ottimista. Questa è una pista diversa, fa freddo e la temperatura delle gomme sarà un problema. Anche se in realtà può essere anche uno dei punti di forza della macchina che solitamente le scalda molto velocemente, aiutandoci in qualifica. La speranza è quella di rientrare nella metà superiore della griglia e di andare a punti. Non vedo molte speranze per la top 3”.