I genitori si trasformano in attori per raccogliere fondi per l’asilo. Nasce con questa finalità B&B Transilvania, spettacolo che domenica 24 novembre, alle 18, porterà sul palco dello storico cinema teatro Miotto di Spilimbergo dai papà e dalle mamme dei bimbi della scuola materna parrocchiale Santa Maria Maddalena di Barbeano, di cui è presidente don Giorgio Bortolotto. È una tradizione che dura da circa vent’anni e vede ogni anno (Covid permettendo) i genitori di alunni ed ex alunni salire sul palco per raccogliere fondi a sostegno dell’attività della scuola.
«In effetti – racconta Maurizio Quas, uno degli interpreti –per noi è un modo di stare insieme e di divertirci, anche se l’impegno non manca. Abbiamo impostato il lavoro prima dell’estate, mentre le prove vere e proprie e la realizzazione delle scenografie sono partite in settembre. Il bello è che lavoriamo fianco a fianco genitori di oggi e genitori di ieri, legati dalla comune esperienza fatta nella scuola dell’infanzia di Barbeano».
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Ogni anno viene scelta una storia conosciuta dai bimbi, poi rielaborata. «Questa volta siamo partiti da Dracula, Frankenstein e mostri vari, presi dal film di animazione Hotel Transilvania, ma li abbiamo rivisitati con l’aggiunta di altri personaggi della commedia dell’orrore. Non possiamo svelare troppe cose; possiamo anticipare solo che il nipotino di Dracula, che nel film è un bambino piccolino, qui si ritroverà con qualche anno in più; e Frankenstein, che di per sé è un mostro nato in una sala chirurgica, diventerà lui stesso un chirurgo. Avremo anche un re in visita con la moglie».
Una commedia che è un inno alla famiglia e prende vita grazie alla collaborazione dei genitori di oggi e di ieri della materna di Barbeano. Oltre a interpretare i personaggi, hanno curato anche le scenografie, i costumi e il supporto tecnico. «Negli anni – conclude Quas – abbiamo coinvolto anche i nostri figli, che da spettatori che erano ormai sono diventati parte attiva della compagnia. Questo per noi è una grande soddisfazione, così come il fatto che l’amministrazione comunale abbia voluto concederci il patrocinio. Noi ci siamo divertiti a preparare lo spettacolo, speriamo che si divertano altrettanto anche gli spettatori».
Ingresso a offerta libera, i fondi finanzieranno l’acquisto di materiale didattico.
