Una gara da non sbagliare per centrare la terza finale consecutiva. Manca sempre meno all’inizio della Cup Of China, ultima tappa del circuito ISU Grand Prix 2024-2025 di pattinaggio artistico che determinerà le ultime caselle disponibili in vista dell’ultimo atto della rassegna, previsto a Grenoble (Francia) dal 5 all’8 dicembre.
Mettiamo subito le cose in chiaro: l’obiettivo della coppia allenata da Barbara Luoni e più che alla portata, per motivi molteplici. Gli azzurri infatti si sono ben comportati in occasione del primo stralcio di stagione, scavalcando per ben due volte l’importante soglia dei 200 punti. La prima occasione è stata al Lombardia trophy (203.02), la seconda proprio al Grand Prix de France (203.39), dove hanno conquistato il posto d’onore cedendo il passo solo ai teutonici Minerva Fabienne Hase-Nikita Volodin.
Il binomio tedesco rappresenta l’unica, vera, grande insidia del lotto. Gli atleti, che l’anno scorso beffarono proprio Sara e Niccolò alle finali ottenendo una contestata prima posizione, sono considerati per certi verso il team più temibile del movimento, non certamente per la qualità nella pattinata, ma per quella delle difficoltà tecniche, spesso accompagnate da una continuità realizzativa di un certo rilievo.
Ma gli altri concorrenti saranno un gradino sotto Conti-Macii che, tuttavia, dovranno essere bravi a non perdere la concentrazione e rischiare di commettere passaggi a vuoto pesanti e subire clamorosi colpi di coda da parte degli avversari come Lia Pereira-Trennt Michaud, unici tra gli altri concorrenti con un’esperienza di un certo tipo.
Un obiettivo concreto potrebbe anzi essere quello di salire di colpi, andandosi ad avvicinare alla soglia dei 210, oltrepassata in questa annata sportiva da Hase-Volodin, Riku Miura-Ryuichi Kihara e Anastasia Metelkina-Luka Berulava. D’altronde, per una coppia leader come quella nostrana non c’è altra scelta che puntare sempre più in alto.