IVREA
Nella settimana in cui la Rivarolese perde l’occasione di andare in vetta da sola (girone B), l’Ivrea con una grande impresa è balzata in testa al girone A di Promozione.
Gli arancioni sbancando il Silvestro Curotti di Domodossola con pieno merito ed approfittando anche del pari tra Città di Cossato ed Arona, hanno raggiunto il primo posto solitario in classifica, che ora va difeso con tutte le forze fino all'ultima stilla di sudore, come spiega anche il tecnico degli orange Fabio Lombardo: «Sapevamo che la partita con la Juve Domo era da tripla, perché affrontavamo una squadra molto forte e che era in testa alla classifica – racconta Lombardo –. Devo fare i complimenti ai ragazzi, uno ad uno, perché sono stati straordinari, interpretando al meglio la partita sin dai primi minuti. Quando poi siamo andati in vantaggio, rispetto alle altre volte abbiamo migliorato anche la gestione della reazione avversaria, soffrendo molto meno e continuando a giocare con la solita intensità. Quella con la Juve Domo è la terza vittoria consecutiva, dopo la pausa forzata causa maltempo a fine ottobre, lo stesso ruolino di marcia del nostro prossimo avversario, l'Orizzonti Canavese Alicese. Dovremo giocare con la stessa attenzione di Domodossola, perché ora che abbiamo conquistato il primo posto non vogliamo più lasciarlo».
L'Ivrea dopo l'Orizzonti, se la vedrà con la Fulgor Cossatese, l'Union Novara, l'Ornavassese e, prima di Natale, domenica 22 dicembre giocherà il recupero con la Virtus Vercelli. Un cammino che mister Lombardo analizza così: «Sono tutte sfide difficili – spiega Lombardo – perché affrontiamo sia squadre che devono salvarsi e vorranno fare punti contro la capolista, ma anche formazioni che come noi lotteranno per restare in alto. L'Orizzonti ad esempio, è una squadra che sicuramente sarà tra le prime o quanto meno lotterà fino all'ultima giornata per esserlo, vedendo i giocatori della rosa. In più ci saranno tanti ex e giocatori che ho allenato e li conosco molto bene, per questo dovremo giocare con concentrazione, intensità ed umiltà. Ogni domenica sarà una battaglia, lo sapevamo e siamo pronti per affrontare ogni partita, come se fosse la più difficile e più importante di giornata».
Domenica scorsa l'Ivrea è l'unica squadra canavesana che può fare festa, non solo per la vittoria, ma anche per il primato, mentre nello stesso girone (A) Montanaro e Rivarolese nel B hanno avuto l’attacco inceppato, visto che entrambe le squadre non sono riuscite a sfondare le difese di Cameri e Carrara 90. Montanaro e Rivarolese però, hanno mantenuto la propria porta inviolata, con i granata rivarolesi, dopo un terzo di campionato, hanno al passivo una sola rete, un record tra i dilettanti.
Unica squadra che invece è uscita con le ossa rotte dal turno domenicale è il Vallorco, battuto in casa, al Carlin Bergoglio di Cuorgnè, dai valdostani dello Charvensod, al termine di una partita in cui anche la fortuna non è stata dalla parte dei cuorgnatesi, che hanno comunque tutte le carte in regola per uscire da questa situazione difficile. Loris Ponsetto