L’Italia ha lottato strenuamente contro la Scozia agli Europei 2024 di curling femminile, ma è incappata nella seconda sconfitta sul ghiaccio di Lohja (Finlandia). La nostra Nazionale, che ha dovuto fare a meno della skip Stefania Constantini nella seconda parte dell’incontro a causa di un problema di sanguinamento al naso (sostituita da Marta Lo Deserto), ha ceduto al cospetto delle anglosassoni con il punteggio di 9-5, dopo che nei giorni precedenti si era arresa di misura alla Svizzera.
Le azzurre, già qualificate alle semifinali a cui prenderanno parte le prime quattro classificate del round robin, occupano il secondo posto in graduatoria alla pari della Svezia con sei successi all’attivo, alle spalle dell’imbattuta Svizzera (otto affermazioni, già certa del primato) e davanti alla Scozia (5).
Il quartetto tricolore tornerà sul ghiaccio domani (mercoledì 21 novembre, ore 08.00) per affrontare la Svezia: in caso di vittoria si chiuderà il round robin al secondo posto e si affronterà in semifinale la terza forza della fase a gironi (ovvero le scandinave), mentre in caso di sconfitta si potrebbe chiudere o in terza piazza (e si incrocerebbe sempre la Svezia) o al quarto posto (semifinale contro la Svizzera).
La skip Stefania Constantini, la vice Giulia Zardini Lacedelli, la third Elena Mathis e la lead Angela Romei subiscono il gioco di Sophie Jackson e compagne, che mettono a segno due punti nel primo end e prendono un ottimo abbrivio. Il quartetto tricolore prova a reagire nel parziale successivo e accorcia le distanze (1-2), ma le anglosassoni mettono il turbo: marcano un punto nel terzo parziale e poi strappano la mano nel quarto gioco, portando in casa due stone che valgono il 5-1.
L’Italia si trova in grande difficoltà, Stefania Constantini deve fare i conti con un problema di sanguinamento al naso e deve essere sostituita: la Campionessa Olimpica di doppio misto lascia il ghiaccio e subentra Marta Lo Deserto, con un conseguente rimescolamento dell’ordine di gioco, che diventa Romei-Lo Deserto-Mathis-Zardini Lacedelli (skip per la seconda parte dell’incontro). Botta e risposta da un punto a testa con il favore del martello a cavallo dell’intervallo (6-2), poi l’Italia alza il ritmo e riapre l’incontro.
Le azzurre mettono a segno due punti sfruttando il vantaggio dell’ultimo tiro nel settimo end e poi strappano la mano alle avversarie nell’ottavo parziale, incamerando un punto che vale il 5-6 quando si entra nella parte conclusiva dell’incontro. Jackson e compagne riescono a rialzare la testa dopo un momento di sbandamento e siglano il punto che vale il 7-5, ma l’Italia ha il vantaggio del martello nel decimo end: le azzurre ci provano, ma commettono delle imprecisioni e le scozzesi rubano la mano per la vittoria.
Svizzera vs Ungheria 13-1
Danimarca vs Estonia 9-4
Norvegia vs Lituania 9-1
Turchia vs Svezia 7-5
Scozia vs Italia 9-5
1. Svizzera 8 vittorie
2. Italia 6 vittorie
2. Svezia 6 vittorie
4. Scozia 5 vittorie
5. Danimarca 4 vittorie
5. Norvegia 4 vittorie
5. Turchia 4 vittorie
8. Estonia 1 vittoria
8. Ungheria 1 vittoria
8. Lituania 1 vittoria