Daniel Altmaier porta in vantaggio la Germania sul Canada nel secondo quarto di finale di Coppa Davis 2024 a Malaga. Il 26enne tedesco ha battuto un po’ a sorpresa Gabriel Diallo con il punteggio di 7-6(5) 6-4 in quasi due ore di gioco di un match combattuto e non di altissimo livello dal punto di vista puramente tecnico.
Altmaier è partito meglio, prendendosi subito un break di vantaggio sfruttando un game a vuoto di Diallo sull’1-1 con poche prime e soprattutto con pochissimo apporto dalla parte del dritto. Il tedesco però ha restituito subito il favore, arretrando troppo e lasciando campo all’aggressività del giocatore canadese. Set che è rimasto piuttosto in equilibrio fino al 4-4: il nono gioco è stato sia intenso che poco spettacolare dal punto di vista tecnico. Tra ace da parte di Diallo, doppi falli, dritti sbagliati, alla fine dopo 24 punti e sei palle break annullate è riuscito a issarsi sul 5-4, dopo che aveva fallito tre chance sul 4-3.
Si è quindi arrivati al tiebreak e Diallo si è completamente spento, con il servizio che non gli ha più dato un contributo e un Altmaier aggressivo che in men che non si dica si è portato sul 5-0. L’emotività del n.88 del mondo qui è emersa, arretrando ed esponendosi all’offensiva del giovane canadese che è rientrato fino al 5-4 e al 6-5, ma proprio sul set point non ha chiuso un punto in controllo a rete, finendo quindi per perdere il set.
Il giocatore di Montreal ha avuto subito delle possibilità all’inizio del secondo set in risposta, ma non è riuscito ad essere concreto nonostante le seconde di servizio offerte da Altmaier. Si è seguito l’ordine dei servizi fino al 5-4: qui Diallo dal 40-15 ha sbagliato un dritto, commesso un doppio fallo e sul match point Altmaier ha risposto sulla riga, riuscendo quindi a chiudere la contesa.
Dai numeri è evidente come la partita nel bene e nel male l’abbia fatta sempre Diallo: 42 vincenti affiancati però da 46 errori gratuiti. 31 i vincenti di Altmaier accompagnati da 18 gratuiti. Pesano anche 6 doppi falli sul conto del canadese.