Due grandi classici, la pista di pattinaggio e il gospel, fanno Natale a Monfalcone. Di più: creano l’Incantesimo, la parola magica scelta dall’amministrazione per connotare il suo, di programma, rispetto a tutti gli altri. Che poi, già nell’etimologia del termine prescelto si evoca il canto, il motivetto, quel tormentone indispensabile a far atmosfera: dalla pimpante Jingle bells al romanticismo senza freni di All I want for Christmas is you.
Per questo l’Incantesimo del Natale partorito dalla giunta Garritani è in larga misura note e spartiti, con l’apertura del vocione di Mario Biondi al Bonezzi il 3 dicembre, un evento imperdibile per i patiti di soul e jazz, e il Brindisi in musica dell’associazione Voci di Donna il 7, sempre a teatro, cui si accordano l’8 il sound del concerto del Collegio del mondo unito “Christmas around the world”, il 13 il Monfalcone talent show, poi l’attesissimo Harlem Gospel choir, con un tributo speciale alla leggendaria Aretha Franklin il 16, le Note di Natale il 23 col successivo Concertòn e perfino, il 28, un Piano sky: l’illusione artistica di una pianista con abito svolazzante e la sua tastiera in vetta al cielo.
Fino a concludere l’anno con la performance dei sempre travolgenti Exes in piazza la notte di San Silvestro e ad aprire il 2025 con l’orchestra Magica Vienna, sempre per rimanere in tema di incantesimi. E l’Epifania? Pure a ritmo, coi Freevoices a sigillare la Parata delle befane il 6 gennaio.
E così alla fine, al primo freddo, è arrivata puntuale la conferenza stampa sul cartellone natalizio: a tenere il valzer l’eurodeputata Anna Cisint in coppia con l’assessore al Commercio Luca Fasan.
Un calendario di oltre 50 eventi e 30 artisti che, dal primo dicembre al 6 gennaio, animerà la città con luci, musica, cultura, mercatini, giostre, appunto la pista di ghiaccio (stessa posizione e stessa superficie del 2023) di nuovo a cura di Flash col patron Vincenzo Rovinelli, e tanti spettacoli.
Un cadeau alla città e a chi viene da fuori del peso di 250 mila euro, 105 mila sponsorizzati da Regione con Promoturimo e Camera di commercio, la rimanente parte attinta dalle casse municipali, cifra invariata rispetto all’edizione 2023.
«Il Natale è Incantesimo, una tappa che viviamo con emozione – ha detto l’assessora alle Priorità strategiche Cisint –: è il momento in cui ricordiamo di essere occidentali e la nascita di Gesù. Dà la cifra di ciò che noi siamo oggi, le nostre radici. Non avrei contribuito a fornire tutte le scuole di presepi, fin dall’insediamento, se non fossi convinta di questo».
Una parentesi di festa, ma sempre guardando agli affari, cioè alla necessità di rilancio del commercio, tant’è che il vernissage, lo spacchettamento della confezione di eventi infiocchettati dall’ente sarà quest’anno anticipata al 7 dicembre, un sabato, con la banda di Neumarkt in tandem a quella civica (di cui si è ricordato ieri il compianto ex presidente Adriano Persi), appunto giorno lavorativo per il terziario; mentre l’accensione delle luminarie scatterà da canovaccio domani per la patrona.
Nel pacchetto c’è anche la tradizionale fiera di San Nicolò del 5, con 180 bancarelle a colorare il centro e avvolgerlo di profumi, tra frittelle e zucchero filato. A proposito di stand, come ricordato da Fasan, «14 le casette in allestimento sulla piazza, di cui una riservata alla Polizia municipale» (preferibile evitar altre esplosioni di Bambin Gesù in gesso: prevenire è meglio che curare, come diceva la pubblicità), e «11 gli abeti fra centro e rioni».
Piccolo cammeo, il percorso che l’ente intende aprire sui presepi, in inedito gemellaggio con Sutrio e Grado: due natività bisiache saranno trapiantate nelle due località rinomate per le esposizioni. Gli eventi sono numerosi e per l’esatta trasposizione, pure per motivi di sintesi, si rimanda al libretto che sarà ovunque recapitato. Non mancheranno giocolieri e artisti di strada dell’ Urca Winter Edition della Compagnia del carro. «È il Natale più ricco di sempre», ha puntualizzato Fasan a proposito di una proposta culturale di «alta qualità e accessibile, molto spesso gratuita».
Sullo sfondo mostre, rassegne cinematografiche, laboratori per bambini, appuntamenti in Biblioteca e passeggiate lungo gli itinerari storici cittadini. E, per i piccini, anche una buca postale dove indirizzare la preziosa letterina a Babbo Natale, che a ridosso del 25 dicembre distribuirà sulla slitta caramelle e dolciumi. I giovani invece troveranno spazio per ballare con gli eventi a cura di dj Zippo e il 30 con Girl Power by Radio Wow, un evento a cura della speaker Francesca Toffanin, annunciato dal consigliere Gabriele Bergantini.—
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