Tutti abbiamo ancora negli occhi il punto decisivo nella notte tra martedì 19 e sabato 20 novembre che ha regalato a Wesley Koolhof e Botic van de Zandschulp il successo su Carlos Alcaraz e Marcel Granollers. Ancor di più ha permesso all’Olanda di raggiungere una storica semifinale superando la Spagna, tra le favorite addirittura per il titolo in questa Coppa Davis 2024. Ma soprattutto ha sancito ufficialmente la fine della carriera di una leggenda di questo sport come Rafael Nadal. Per omaggiarlo c’è stato e ci sarà tempo, ma ora è giusto andare avanti, perché c’è un’Insalatiera da assegnare. C’è grande attesa, a tal proposito, per il secondo quarto di finale, che vedrà di fronte la Germania e il Canada campione nel 2022.
A partire dalle ore 12:00 di mercoledì 20 novembre, infatti, si troveranno di fronte queste due Nazionali prive dei proprio numeri uno. Da una parte non giocherà Alexander Zverev, dall’altra, come l’anno scorso, non ci sarà Felix Auger-Aliassime. Viste le carte a disposizione dei due capitani, Frank Dancevic e Michael Kohlmann, i primi due a scendere in campo saranno il giovane Gabriel Diallo (capace di raggiungere la prima finale ATP della sua carriera lo scorso mese) e il più esperto Daniel Altmaier, che non hanno alcun precedente (più difficile vedere Raonic da una parte e Hanfmann dall’altra). In assenza dei big, quindi, il secondo singolare potrebbe essere verosimilmente tra Denis Shapovalov e Jan-Lennard Struff. Il canadese si è ritrovato nelle ultime settimane, mentre il teutonico fatica da diverso tempo a ritrovare la continuità dei giorni migliori. Tuttavia, i precedenti sono a favore del classe 1990 (6-3) con gli head-to-head sul cemento indoor che lo vedono avanti 2-1.
In uno scenario così equilibrato a livello di singolari, in cui è difficile trovare una vera e propria favorita, attenzione al possibile ruolo del doppio, in cui la Germania parte nettamente avanti nel pronostico. Difficile, infatti, per il Canada, comporre una coppia che possa impensierire Kevin Krawietz e Tim Puetz, laureatisi Maestri a Torino e che hanno dimostrato una solidità importante e uno stato di forma ottimo. Dall’altra parte della rete ci sarà quasi sicuramente Vasek Pospisil accompagnato dallo stesso Denis Shapovalov. Attenzione, comunque, a non dare nulla per scontato visto che le sorprese non sono mancate a Malaga in questi giorni.