Si tinge d’azzurro la prima semifinale delle Billie Jean King Cup Finals 2024 di tennis, giocata a Malaga, in Spagna: le campionesse olimpiche Sara Errani e Jasmine Paolini nel doppio decisivo regolano Katarzyna Kawa ed Iga Swiatek con un duplice 7-5 maturato in un’ora e 38 minuti di gioco. L’Italia batte la Polonia per 2-1 e torna in finale (la settima della storia) a distanza di un anno: l’avversaria nell’ultimo atto della competizione uscirà dal tie previsto domani tra Gran Bretagna e Slovacchia.
Nel set d’apertura il primo punto di svolta è il deciding point del quarto game, sul servizio di Errani, ma le azzurre disinnescano il tentativo di allungo delle polacche. Un altro punto decisivo viene giocato sul servizio di Kawa, ma questa volta è la Polonia a salvarsi. Nel decimo game Paolini serve per restare nel set, le azzurre devono risalire dal 15-40, ma annullano tre set point consecutivi ed al deciding point trovano il 5-5. Si arriva sul 40-40 anche nel gioco seguente, e questa volta a fare la differenza è la risposta di rovescio di Paolini, che vale il break e spedisce Errani a servire per il set. Le azzurre non concedono opportunità di rientro alle avversarie e portano a casa il parziale sul 7-5 in 46 minuti.
Nella seconda partita l’Italia, sulle ali dell’entusiasmo, trova il break a trenta sul servizio di Swiatek, ma poi non riesce ad allungare, con le polacche che operano l’immediato controbreak a trenta. I seguenti tre game vengono tutti risolti al punto decisivo, ma sono sempre le polacche a vincerli, allungando sul 4-1 dopo aver tolto il servizio anche ad Errani, con la complicità di un nastro beffardo. Le polacche giocano in fiducia e così Paolini cede il servizio a trenta anche nel sesto game, per il 5-1 della Polonia. La coppia italiana recupera un break di ritardo togliendo la battuta a Kawa, accorcia fino al 3-5, poi strappa ancora il servizio a Swiatek, riportandosi sul 4-5. Paolini non fa sconti in battuta e l’Italia opera l’aggancio. Kawa sente il momento e trema al servizio: le azzurre forzano il punto decisivo ed è Errani a firmare lo strappo facendo ottima guardia a rete. L’Italia serve per il match e va sul 40-30: sulla seconda di servizio Errani batte da sotto e sorprende Swiatek, nel corso dello scambio il pallonetto delle polacche vola via e l’Italia vola in finale replicando il 7-5 in 52 minuti.
Le statistiche sottolineano l’equilibrio visto in campo: le azzurre vincono 74 punti contro i 69 delle polacche, con Errani e Paolini che assommano 28 vincenti ed altrettanti gratuiti, mentre il saldo per Kawa e Swiatek è negativo, con un bilancio di 30-32. La coppia italiana mette più prime in campo (72%-59%) e fa meglio anche in termini di resa (67%-62%). Sulle palle break l’Italia chiude con 5/12, mentre la Polonia si ferma a 3/9.