È una Sara Curtis scatenata quella che stiamo vedendo a Riccione per i Campionati Italiani Assoluti di Nuoto che si stanno disputando nella piscina dello Stadio del Nuoto in versione vasca corta.
Un pass iridato e il titolo italiano conquistato subito, nella prima giornata di ieri, nei 50 dorso, poi il titolo italiano di oggi nei 100 dorso e il bis, pochi minuto dopo nei 100 stile libero in cui si prende la soddisfazione di segnare anche in questa specialità il tempo limite per i Mondiali in vasca corta di Budapest.
È il secondo pass iridato della seconda serata dopo quello conquistato da Lorenzo Mora e il quinto degli Assoluti dopo due giornate.
Il titolo Assoluto di Sara Curtis arriva con un tempone che sfiora il Record Italiano di Federica Pellegrini fissato a 52”10 dal 2019.
L’atleta del CS Esercito e CS Roero allenata da Thomas Maggiora stampa infatti il crono di 52”37, abbondantemente sotto al pass iridato di 52”6 e sotto al personale di 53”13 dello scorso aprile.
La finale B dei 100 stile libero femminile vede anche l’addio al Nuoto competitivo di Alice Mizzau, che chiude qui una carriera longeva e che l’ha vista più volte contrastare Federica Pellegrini nei 200 stile libero.
L’atleta delle Fiamme Gialle chiude la sua carriera con un secondo posto in finale B della gara con il crono di 55”01.
La 31enne vanta un argento nella 4×200 stile ai Mondiali di Kazan 2015, un bronzo nella nella 4×100 stile ai Mondiali in vasca corta di Doha 2014 e sei medaglie vinte ai Campionati Europei in vasca lunga, tra cui i due ori vinti con la 4×200 stile libero a Debrecen 2012 e Berlino 2014.
In bocca al lupo ad Alice, ragazza e atleta eccellente che sicuramente coglierà tanti successi anche nella vita fuori dal nuoto nuotato.
La corsa a tre per i due posti disponibili nei 50 rana maschile premia Simone Cerasuolo, Fiamme Oro e Imolanuoto, che trionfa in 25”79 e Ludovico Blu Art Viberti, Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino, anche lui sotto al limite di 26”0 con 25”88, primo under 26 in carriera che migliora il personale di 26”40 fatto stamattina e che aveva cancellato il precedente di 26”58 di un anno fa.
Sono il sesto e settimo pass per i Mondiali di Budapest arrivati in questi Assoluti.
Chiude il podio Nicolo’ Martinenghi, Circolo Canottieri Aniene, che in uno stato di forma non ottimale segna 26”07.
Oro senza infamia e senza lode per Alessandro Miressi, Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino, che vince i 100 stile libero con il tempo di 47”10 davanti a Giovanni Carraro, Fiamme Oro e Riviera Nuoto Dolo, con 47”18 e Leonaro Deplano, Carabinieri e Circolo Canottieri Aniene, con 47”26.
Già qualificata per i 100 rana che ha vinto ieri, Benedetta Pilato, Fiamme Oro e Circolo Canottieri Aniene, trionfa anche nei 50 rana che nuota sotto al limite per i mondiali in 29”30, appena 3 centesimi meglio di stamattina in qualifica.
Si avvicina ma non centra ufficialmente il pass di 29”7 Arianna Castiglioni, Fiamme Gialle e Team Insubrika, che chiude seconda in 29”99, con Chiara Della Corte, Campania Sport, che chiude il podio con 30”36.
Non arriva nessun pass mondiale nei 400 misti uomini, che offrono un bel testa a testa come stamattina nella serie finale di qualifiche, che consegna la vittoria a Lorenzo Altini, Centro Nuoto Torino, in 4’07”15, abbastanza distante però dal4’03”06 richiesto per i Mondiali.
Con lui sul podio Pier Andrea Matteazzi, CS Esercito e In Sport Rane Rosse, con 4’07”19 e Simone Spediacci, In Sport Rane Rosse, che ha nuotato nella serie precedente, con 4’07”46.
I Campionati Italiani Assoluti di Nuoto Open potranno essere seguiti dagli spalti della piscina di Riccione che prevede ingresso a titolo gratuito.
In alternativa, le gare potranno essere seguite in televisione con la diretta programmata da Rai Sport HD soltanto per le finali, dalle 18.00 alle 20.30, con la telecronaca di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi coadiuvati da Marco Tripisciano in mix zone.
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Seguici su Instagram!
Seguici su Telegram!
Swim4Life – All rights reserved
Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci
