«Lavoriamo e faremo di tutto perché i Topolini siano pronti per la prossima estate». La giunta comunale ha approvato il piano d’intervento esecutivo per la ristrutturazione dei lidi numero 4, 5, 6 e 7, quelli più ammalorati dalle mareggiate dello scorso autunno e interdetti ai bagnanti da allora. La tabella di marcia è serrata: il progetto da 2,17 milioni è in fase di gara e i lavori verranno appaltati nelle prossime settimane. L’obiettivo dell’assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi è partire con i primi cantieri già in dicembre e poi correre con le ruspe, con l’impegno di riaprire i battenti anche degli ultimi Topolini in tempo per la prossima stagione balneare.
L’estate del 2025 segnerà dunque il definitivo ritorno alla normalità per il lungomare di Barcola. Delle tante ferite inferte un anno fa dalle onde restano ormai pochi ricordi. La pineta, le aree gioco, le aiuole e tutte le aree verdi (di competenza del servizio Strade e infrastrutture) sono state risistemate. I camminamenti sono stati ristrutturati e ieri mattina i camion hanno scaricato i primi massi che serviranno a rinforzare e a mettere in sicurezza la scogliera barcolana.
I Topolini 1, 2, 3, 8, 9 e 10 più il Cedas sono rientrati in funzione già con la scorsa estate, tramite un primo intervento da 832 mila euro rientranti nei 6,2 milioni stanziati dalla Regione nell’accordo quadro per il risanamento della riviera triestina. È stata però una stagione a metà: mancavano all’appello i lidi numero 4, 5, 6 e 7, cioè la parte centrale dello schieramento, in quanto più feriti dall’impeto del mare, decisamente inagibili, e quindi bisognosi di interventi più lunghi e impegnativi.
I lavori in questo caso riguardano la ricostruzione dei sostegni a mare crollati, il consolidamento delle porzioni di banchina ammalorate e il risanamento dei paramenti a mare in pietra arenaria, profondamente danneggiati. Serve rinforzare i pilastri e le travi che sorreggono le strutture balneari, ripristinare le reti impiantistiche, restaurare i piani viari e i camminamenti pedonali, riaprire e mettere in sicurezza gli accessi al bagno.
Il quadro economico dell’intervento è di 2 milioni 168 mila euro. Il progetto esecutivo, redatto dalla ditta Idrostudi, è stato approvato dalla giunta comunale su delibera dell’assessore Lodi e attende ora di completare la fase di gara. Affidati i lavori, la tabella di marcia sarà molto serrata. Salvo complicazioni, i primi cantieri partiranno già in dicembre: piccola interruzione durante il periodo festivo e poi dritti fino a primavera inoltrata. Si inizierà con il rifacimento delle fognature e di tutti i sottoservizi nei tratti in cui servirà ricostruire la banchina, quindi con la messa in sicurezza e il restauro completo dei lidi.
«I lavori sono molto impegnativi», premette Lodi, ma si farà di tutto pur di ultimarli nei tempi stabiliti. L’obiettivo è inaugurare la prossima stagione balneare con tutti e dieci i Topolini in funzione.
