Quasi il 7 per cento in più che abusa di alcolici, un aumento di oltre il 15 per cento per quanto riguarda i consumatori di stupefacenti, addirittura il 26 per cento per chi si dichiara dipendente dal gioco d’azzardo.
Sono i dati di accesso al Serd dell’Ulss 4, comunicati nell’ambito della nuova campagna di sensibilizzazione dedicata ai giovani, “Mamma perdonami”, dedicata alle problematiche legate al disagio giovanile e alle dipendenze promossa Daniele Scomparin, presidente dell’azienda di servizi medico infermieristici Ways Srl, dalla vice presidente regionale Arcat, Federica Cibinel, e dal regista venezano e ricercatore universitario Giulio Golfieri, presidente dell’associazione culturale Mosaico.
I dati dell’Arcat, associazione regionale dei club alcologici molto attiva sul territorio e in particolare a Caorle, inducono a riflettere sul tema delle dipendenze. Dal 2019 al 2023, nell’Ulss 4 i numeri degli utenti del Serd sono indicativi di una situazione allarmante.
Per l’uso di droghe, in questo arco temporale in cui sono aggiornati i dati, siamo a +15, 3%, per un totale di 715 persone al mese di febbraio 2024. Per quanto riguarda l’abuso di alcool siamo +6, 28% per un totale di 372 utenti sempre nello stesso mese di riferimento. E per il gioco d’azzardo la percentuale è +26% per un totale di 104 utenti al mese di febbraio 2024.
«Tuttavia questi numeri rispecchiano solo i dati degli utenti che si sono rivolti al Serd, ma non ci parlano di tutto ciò che invece rilevano i dati del Dipartimento delle Politiche Antidroga, che invece ci danno un’idea molto più chiara dell’andamento sociale nella nostra regione», spiegano i referenti di Arcat, «Ci sono comportamenti a rischio legati a internet e le nuove tecnologie. Il più diffuso è il gioco d’azzardo e quello online in particolare, che nel 2023 ha interessato circa la metà degli studenti 15-19enni, con un picco del 54, 7% nel nostro territorio regionale. A fronte di questa tendenza, dal punto di vista della salute, si registra così un aumento generale dell’utenza sia dei servizi pubblici (Serd) e che un contemporaneo aumento degli accessi al pronto soccorso e dei ricoveri dovuti a problematiche alcol e droga-correlate».
Confermano la tendenza anche Arcat Portogruarese e Arcat Basso Piave, come anche la Direzione regionale di Arcat Veneto. Associazioni di volontariato che si occupano di disagi legati alle dipendenze e al malessere esistenziale, che vedono giungere sempre più ragazzi dai 20 ai 30 anni con problemi complessi di alcol, droga e gioco d’azzardo.
La campagna intende raccogliere, inoltre, dei finanziamenti per la realizzazione del film Weekend di Provincia, per la regia di Golfieri, commedia drammatica di denuncia sociale ambientata nel territorio veneto. Dopo il consueto percorso festivaliero, il film sarà promosso negli istituti comprensivi della regione e si tradurrà anche in un gioco ludico– pedagogico. La campagna sarà promossa con la collaborazione di molti comuni del territorio in cui verranno organizzate delle serate ad hoc. Affollato alla presentazione il centro da Vinci di San Donà, con la presenza della polizia locale e carabinieri, Lions club e Rotary, l’amministrazione di Portogruaro e Musile di Piave.
